Boxe, si torna al Teatro Principe di Milano

Pubblicato il 23 maggio 2017 alle 18:07:15
Categoria: Boxe
Autore: Redazione Datasport.it

Il Teatro Principe di Milano sabato sera fa da staffetta all’appuntamento di Saint Vincent, dove il 17 giugno grazie alla Opi Since 82, la grande boxe torna nella splendida località valdostana, dopo un silenzio di 16 anni, allestendo una mega riunione imperniata sulla prima difesa europea medi, del romano Emy Blandamura contro il sardo Alex Goddi e altri otto incontri da non perdere. Nel frattempo, in questo fine settimana si accendono le luci il Teatro Principe, la bomboniera milanese di Viale Bligny, 52. Alex Cherchi, il giovane promoter che instancabilmente tiene accesa la fiamma organizzativa a Milano, assicura una serata di grande spettacolo, contando su pugili che il pubblico già conosce e apprezza. In particolare Prodan, Nik Esposito, Del Vecchio, l’inedito Michele Esposito, già campione italiano  e il debutto di Donatello Perrulli, un passato in maglietta di tutto rispetto a partire dal tricolore youth nel 2013 e l’onore della maglia azzurra. 
 
La continuità mensile assicura uno zoccolo duro che cresce ad ogni appuntamento e non verrà meno sabato 27 maggio, valutando l’importanza di ogni confronto. Clou riservato all’ucraino Maxim Prodan (10) che sta crescendo in modo esponenziale, confermando potenza e intelligenza tattica, da confermare in questa occasione, rappresentando il panamense Manuel Largacha (8-5-3) il test più importante della carriera. Avversario temibile per la potenza e l’esperienza di ring, essendo la qualità degli avversari affrontati, decisamente alta. A soli 23 anni ha conquistato il titolo Caraibico nel 2015 e arriva in Italia per vincere. “Stavolta Prodan dovrà confermare il salto di qualità, per aspirare a traguardi  europei entro l’anno. Largacha è un mancino spigoloso e furbo. Per questo mi aspetto una sfida molto spettacolare”. Il giudizio di Cherchi jr. si aggancia anche al confronto sempre nei welter di Michele Esposito (9-3-1), reduce dalla sconfitta contro Tobia Loriga, che gli è costata il tricolore. Afferma il pugile varesino, che si allena a Milano con Vincenzo Ciotoli alla Forza e Coraggio: “Una sconfitta ingiusta che brucia. Perdere per ferita, quando stavo carburando e la situazione era a mio vantaggio, non è mai piacevole. Risalgo sul ring determinato a riprendere il discorso tricolore, anche se è stato scelto un rivale molto impegnativo come D’Antoni, pro dal 2010, quindi esperto e valido, come ha dimostrato tenendo botta con Frezza per il titolo italiano. Batterlo sarà importante per bussare alla rivincita con Loriga al più presto”. 
 
L’altro Esposito, il milanese Nik Esposito, 22 anni, allievo della Apot1928 dei fratelli Pasqualetti e seguito dal padre, rappresenta la grande speranza dei superwelter. Bene impostato, buone basi tecniche, ha vinto senza problemi i primi tre incontri, trova un rivale più esperto come il colombiano Gomez Varga (1-3), 29 anni, residente a Corciano in Umbria, ottimo combattente. Nik è seguito da numerosi fans, che crescono ad ogni successo. Torna al Principe, l’altro milanese Edoardo Del Vecchio (5-2), 28 anni, dopo il successo dello scorso ottobre contro Ferencs Szabo per KO. L’avversario non è certo di comodo: Marco Di Gianberardino (4-3) abruzzese di 27 anni, ha numeri per tenere testa al rivale, ragion per cui, l’incertezza del risultato è lo stimolo per npn perdere la sfida. Coerente a voler  creare una base di giovani professionisti locali, il debutto del superleggero  
 
Donatello Perrulli è un dei colpi importanti per questa costruzione di prospettiva. L’allievo di Biagio Pierri, fondatore delle Rocky Marciano di Cinisello Balsamo, scopritore di Roberto Cammarelle, il dilettante più premiato d’Italia, lancia nel mondo del professionismo l’altro gioiello, per la cronaca il primo professionista nella storia ultratrentenne della società. Perrulli da alcuni mesi si allena alla OpiGym sotto la guida di Franco Cherchi, per togliersi le pastoie del dilettantismo e lanciarsi nella nuova realtà. Il giovane cinesellese, 22 anni, ha ampie potenzialità che nei dilettanti sono rimaste inespresse. Il passaggio tra i prixe-fighter, dovrebbe confermare l’ipotesi di una migliore adattabilità alla lunga distanza. Per l’esordio è stato scelto il serbo Dimitrije Djordjevic (0-5) che non va pesato dal record, in quanto ha affrontato rivale molto forti, battuto sempre ai punti. Una prova da non sottovalutare, anche se il tasso tecnico del pugile di casa, dovrebbe fare la differenza a suo favore. Si inizia all19, con i dilettanti, dalle 20 i professionisti.  Biglietti: 30 euro (sedia VIP) e 20 (balconata). Acquistabili all’OPI Gym, Corso di Porta Romana 116/A (tel. 02.89452029) da Leone 1947 in Via Crema 11 (tel. 02.58315791) Milano.