Serie A, Milan senza vittorie da un mese: che succede al Diavolo?

Pubblicato il 19 aprile 2018 alle 15:50:10
Categoria: Serie A
Autore: Marco Corradi

Nessuna vittoria negli ultimi 5 match, e solo quattro punti conquistati: parlare di crisi è prematuro, ma certamente il Milan non sta attraversando il suo miglior periodo in una stagione che l'ha visto stazionare a lungo al limite del piazzamento-Europa League. I rossoneri non sono stati certamente costanti in quella che doveva essere l'annata della rinascita: prima è arrivata la partenza lenta con Montella, poi ecco il pareggio col Benevento e il ko col Verona prima dell'inizio dell'idillio con Gattuso. Ringhio è arrivato alla sfida contro la Juventus con una serie positiva di 8 vittorie e due pareggi nelle 10 giornate precedenti, e il rotondo 3-1 subito dai ragazzi di Allegri ha lasciato più di qualche scoria nella mente dei rossoneri.

Il recente score del Milan parla di quattro punti nelle ultime cinque, di quattro pareggi consecutivi e di una vittoria che manca dal 18 marzo: dopo il ko contro la Juventus, infatti, sono arrivati gli 0-0 contro Inter e Napoli e gli 1-1 contro Sassuolo e Torino. I numeri dunque parlano di sole tre reti segnate nelle ultime cinque sfide, e sono sconfortanti per chi si sta giocando punto a punto l'Europa League. Questi risultati hanno infatti portato il Milan a quota 54 punti, e a non poter ottenere (di fatto, anche se manca la certezza aritmetica) nulla in più dell'attuale 6° posto in classifica. Ma, soprattutto, hanno accorciato la classifica di chi lotta per l'Europa League: i rossoneri sono a +2 sull'Atalanta, e a +3 su Sampdoria e Fiorentina. Atalanta e Fiorentina che saranno le ultime due avversarie del Milan di Gattuso (i viola all'ultima giornata rievocano nei tifosi del Diavolo lo spareggio-Champions 2007-08 e la rete di Osvaldo), che però ha dalla sua tre sfide nelle quali può ripartire ed eventualmente allungare: Benevento, Bologna e Verona sono avversari abbordabili, contro i quali i rossoneri potrebbero blindare il posto-EL. Fallire l'Europa, dopo i 200mln spesi in estate, sarebbe un bagno di sangue finanziario, e questo i ragazzi di Gattuso lo sanno benissimo: la sorte del calciomercato rossonero passa anche da queste cinque partite, nelle quali il Milan dovrà ritrovare Suso (senza reti dall'11 marzo), scoprire il destino di Calhanoglu (si teme la lesione dei legamenti) e reinserire nei titolari un Cutrone inspiegabilmente in panchina negli ultimi match (giocati da Kalinic). Tutto questo, sommato a una testa che andrà sgomberata dalle voci di mercato e dalle pressioni esterne, potrebbe rilanciare un Milan che vede parte del suo calo coincidere (dato curioso) con l'immediato post-rinnovo (datato 5 aprile) di un Gattuso forse leggermente meno affamato dopo il prolungamento fino al 2021. Riusciranno i rossoneri a ritrovarsi da qui alla 38a giornata? Lo scopriremo presto.