Juventus, Buffon: "Oliver? Non cambio idea"

Pubblicato il 14 aprile 2018 alle 22:19:16
Categoria: Serie A
Autore: Piergiuseppe Pinto

Gianluigi Buffon torna a parlare dopo Real Madrid-Juventus. Nel corso della puntata de "Le Iene", programma Mediaset in onda domani in prima serata su Italia 1, è in programma un'intervita al numero uno bianconero, protagonista, con parole molto forti nei confronti dell'arbitro Michael Oliver, del post partita del match del Bernabeu. Avrebbe potuto usare parole diverse, ma il concetto non cambia: questo, in sintesi, il pensiero del capitano della Juventus: "Non devo rimediare a nulla, sono un essere umano che prova sentimenti e trova modi di parlare, giusti o sbagliati che siano. Ho parlato un'ora e mezza dopo la partita, per cui mi sono espresso in modo ineducato, ma non sono ipocrita: ho esternato quello che pensavo. Un arbitro con maggiore esperienza non avrebbe fischiato, evitando quindi di ergersi a protagonista. Non è un rigore che puoi assegnare con assoluta certezza. E' una situazione dubbia che, a 20 secondi dalla fine, un arbitro esperto avrebbe interpretato diversamente".

Nonostante un finale concitato, però, Buffon cerca anche di comprendere Oliver: "Farà gran carriera, è stato solo sfortunato, dovendo arbitrare una partita complessa, troppo grande per lui. E' stato mandato un direttore di gara troppo giovane. Non porto rancore, però lì per lì mi sono sentito penalizzato, però non si può chiedere ad uno come me, in una partita che poteva diventare leggendaria, di accettare ed essere equilibrato, rispettando la decisione. Dovevo difendere i miei compagni e i cinquemila tifosi venuti a sostenerci, a costo di farlo in modo scomposto e macchiare la mia irmmagine. Potevo essere più civile e usando un linguaggio diverso, ma confermo in pieno il contenuto delle mie parole". Infine, il rammarico per un'impresa solo sfiorata: "Potevamo scrivere una pagina di calcio memorabile per la Juve e per l'Italia insieme alla Roma - sottolinea il portiere bianconero - qualcosa di incredibile, impareggiabile. Avevo assistito anche con gioia a quanto fatto dai giallorossi contro il Barcellona".