Dopo la 7a giornata di Serie A, il Benevento è inchiodato a 0 punti sul fondo della classifica. L'artefice della storica prima promozione nella massima serie, Marco Baroni è a rischio esonero e domenica prossima affronterà in casa l'Inter. Nettamente sotto le aspettative, l'Hellas Verona, e la colpa ricade principalmente su Pecchia. Gli scaligeri, anche loro neopromossi, sino ad ora hanno totalizzato solo 2 punti e un solo gol segnato, su rigore da Pazzini.
Che l'inizio di una neopromossa sia difficile è risaputo. Il Benevento in due anni è salito dalla Serie C alla massima serie, con un percorso a dir poco sorprendente. Il principale autore di questo successo è Marco Baroni. Reduce da un ottima annata alla guida del Novara, viene chiamato ad allenare i giallorossi per la prima stagione in B. Ottiene la promozione lo scorso giugno, vincendo i play-off dopo essersi classificato al quinto posto. Per affrontare la Serie A, il Benevento ha riaggiornato la squadra rinforzando la rosa di ben 24 nuovi giocatori tra prestiti e acquisti. Nomi di esperienza come il centrale Memushaj o l'attaccante ex-Salernitana Coda, alternati a giovani promettenti del calibro di Cataldi o Parigini. Il rovescio della medaglia di un calciomercato simile è la difficoltà nel trovare le esatte dinamiche di gioco, e sembra che Baroni ne stia pagando. Solo un gol in questa stagione, realizzato da uno degli autori della promozione, Amato Cicirietti. Certo, il calendario non è stato favorevole visto che nelle prime cinque giornate ha incontrato Napoli e Roma, terminado le partite rispettivamente 6-0 e 4-0, guadagnandosi il primato momentaneo della paggior difesa di A. Domenica prossima al Vigorito arriverà l'Inter.
Dopo la pausa nazionale, lunedì 16 ci sarà Verona-Benevento. Se Baroni e Pecchia siederenno ancora sulle loro panchine, sarà uno scontro diretto doc. Piccola curiosità: quando nel 2012/13 Pecchia allenava il Latina, fu esonerato proprio per una sconfitta contro il Benevento.