Guida su Qatar 2022. Dalla cerimonia inaugurale alla finale di Doha, cosa aspettarsi dal Mondiale più insolito di sempre

Pubblicato il 16 novembre 2022 alle 18:11
Categoria: Mondiali Qatar 2022
Autore: Redazione Datasport.it

 

Guida su Qatar 2022. Dalla cerimonia inaugurale alla finale di Doha, cosa aspettarsi dal Mondiale più insolito di sempre

Il conto alla rovescia è iniziato da tempo, ma ormai ci troviamo davvero alle porte. Si parte domenica 20 novembre, fino alla resa dei conti finale fissata a domenica 18 dicembre. Qatar 2022 non sarà un Mondiale come gli altri, non soltanto per la singolarità dell'evento, in programma quest'autunno e non in estate, con un calendario che non ha precedenti nella storia del calcio, ma anche perché mai come in quest'edizione potremo assistere a delle belle sorprese. Tutte le sfide andranno in scena in un raggio di 70 km nell'emirato del Vicino Oriente, esattamente in cinque città distinte tra cui la capitale Doha (qui una lista degli 8 stadi ospitanti). Nella nostra guida al Mondiale di Qatar 2022 vi portiamo a fare un giro tra le tappe più importanti da tenere a mente, in modo che al primo fischio di inizio saprete già cosa vi aspetta.

BTS ospiti della cerimonia inaugurale? Le favorite del torneo

I giochi saranno ufficialmente aperti dalla consueta cerimonia inaugurale alla quale, secondo rumors circolati in queste settimane, dovrebbe prendere parte il gruppo sudcoreano dei BTS. Poi si comincerà a fare sul serio quando sul rettangolo verde scenderanno i padroni di casa del Qatar e la nazionale dell'Ecuador, entrambe inserite nel Gruppo A. Tagliata fuori, come purtroppo ben sappiamo, l'Italia, i favori del pronostico sono tutti per il Brasile, l'Argentina e l'Inghilterra, sebbene le aspettative siano alte anche per la Francia vincitrice dell'ultimo torneo e la Spagna. Senza la nazionale di Mancini nella competizione, tanti di noi appassionati di schedine faremo il tifo per le squadre su cui avremo scelto di puntare anche attraverso i casinò online che in genere, oltre ai free spin di benvenuto e all'area slot, dispongono di un'apposita sezione per le scommesse sportive (qui una lista di siti web legittimi). Ovviamente ci auguriamo che ciò sia un'eccezione e già dal prossimo Mondiale del 2026 torneremo a tifare solo per gli Azzurri.

Corsa aperta fra 32 nazionali. La suddivisione negli otto gruppi

In totale sono 32 le squadre qualificate al Mondiale in rappresentanza di ognuna delle sei divisioni FIFA: Africa (CAF), Asia (AFC), Europa (UEFA), Nord/Centro America e Caraibi (CONCACAF), Oceania (OFC) e Sud America (CONMEBOL). Di seguito vi proponiamo la suddivisione negli otto gruppi sorteggiati dalla FIFA. All'interno di ognuno di essi, le prime due nazionali classificate saranno come sempre quelle che si qualificheranno agli ottavi di finale:• Gruppo A: Qatar, Ecuador, Senegal, Olanda• Gruppo B: Inghilterra, Iran, Stati Uniti, Galles• Gruppo C: Argentina, Arabia Saudita, Messico, Polonia• Gruppo D: Francia, Australia, Danimarca, Tunisia• Gruppo E: Spagna, Costa Rica, Germania, Giappone• Gruppo F: Belgio, Canada, Marocco, Croazia• Gruppo G: Brasile, Serbia, Svizzera, Camerun• Gruppo H: Portogallo, Ghana, Uruguay, Corea del Sud

La Rai trasmetterà tutte le 64 partite. Con le analisi della Bobo TV

Tutte le 64 gare del Mondiale, in programma nelle quattro fasce orarie delle 11, 14, 17 e 20, saranno trasmesse dalla Rai, con dirette che andranno in onda in TV su Rai 1, Rai 2, Rai 3 e Rai Sport, in streaming sull'app di RaiPlay e sul sito RaiNews.it (qui il calendario con tutti i match). New entry per l'emittente pubblica di Viale Mazzini, Christian Vieri e gli altri ospiti della Bobo TV, quindi anche Lele Adani (già ospite a 90esimo minuto) e Nicola Ventola, i quali arricchiranno la programmazione con le loro analisi e i commenti tecnici. Insomma, l'intrattenimento non mancherà nemmeno al di fuori degli orari delle partite. Anche se, come sempre, la parola più importante nella finale di Doha del 18 dicembre la detterà il campo.