F1, Alonso: "In Canada diamo sterzata al mondiale"

Pubblicato il 9 giugno 2011 alle 12:37:57
Categoria: Formula 1
Autore: Redazione Datasport.it

La Red Bull e la McLaren sono ancora davanti, ma Fernando Alonso e la Ferrari sbarcano in Canada per dimostrare che il secondo posto nel Gp di Montecarlo non è stato “un fuoco di paglia”. Domenica il circus fa tappa a Montreal e il pilota spagnolo si prepara ad affrontare una delle gare “più popolari” della stagione.

“Comincia il secondo terzo della stagione e la situazione in classifica non è certo favorevole. E' vero che mancano ancora tanti Gran Premi ma è chiaro che dobbiamo cercare di dare una sterzata in termini di punti a questo campionato. Vediamo di cominciare subito, su una pista che porta il nome di uno dei piloti più amati dai tifosi della Ferrari, Gilles Villeneuve”, dice Alonso.

L'asturiano ha trovato la squadra vogliosa di “dimostrare anche qui che quello di Montecarlo non è stato un fuoco di paglia e penso che ci siano le premesse perché ciò accada. Pur avendo dei tratti molto veloci, sul tracciato canadese vanno bene le macchine che salgono sui cordoli senza scomporsi troppo e che sono in grado di avere una buona trazione in uscita dalle curve lente, caratteristiche che fanno parte dei punti di forza della 150° Italia”, spiega il pilota di Oviedo.

Qui a Montreal l'efficienza aerodinamica, al momento il nostro tallone d'Achille, è meno rilevante e quindi pensiamo di poter avere più chance di lottare per le prime posizioni. Anche i freni sono un elemento fondamentale su questo circuito: bisognerà lavorare bene durante le prove libere per capire quale sia il giusto livello di raffreddamento in modo da evitare il rischio di trovarsi in difficoltà in gara”, aggiunge descrivendo la sfida che attende il team.

“Anche a Monaco, dieci giorni fa, avevamo la possibilità di vincere e sarebbe bello poterci riuscire qui perché la vittoria ci manca da troppo tempo ormai. Sarà molto difficile perché mi aspetto una McLaren ed una Red Bull molto forti ma non dobbiamo dare nulla per scontato”, dice preparandosi a lottare con i team che, sinora, hanno mostrato di essere superiori alle rosse.