Community Shield: le pagelle di City-United

Pubblicato il 7 agosto 2011 alle 18:28:32
Categoria: Notizie Premier
Autore: Redazione Datasport.it

MANCHESTER CITY

Hart: 6 - Subisce tre gol ma su nessuno dei tre ha particolari responsabilità. Non può nulla quando, in pieno recupero, si vede arrivare Nani lanciato a tutta velocità verso la sua porta.

Richards: 6,5 - Rimedia un cartellino giallo per un’entrata dura su Young, ma controlla bene la zona e spinge costantemente sulla fascia. Cala nella ripresa quando lo United prima annulla il doppio vantaggio poi completa la rimonta vincente.

Kompany: 5 - Dirige con autorevolezza la retroguardia del City per buona parte dell’incontro ma si fa sorprendere nei cinque minuti in cui Smalling e Nani riportano in parità il risultato. Ed è suo il clamoroso errore che permette a Nani di involarsi da solo verso Hart, spegnendo i sogni dei tifosi Citizens.

Lescott: 6,5 - Inizio difficile, poi trova il gol del vantaggio con uno stacco chirurgico in area avversaria, approfittando di una difesa non perfetta da parte dello United. Nel secondo tempo compie una chiusura decisiva su Rooney ma alla fine deve arrendersi ad un Nani in condizioni strepitose.

Kolarov: 5,5 - Diverse sortite sulla fascia ma dai suoi cross non nascono pericoli per la difesa dello United. Meno agevole il compito nella ripresa, soprattutto quando Nani affonda dal suo lato.

Clichy: sv - Pochi minuti in campo per il nuovo acquisto del City. La posizione di terzino sinistro, a meno di sorprese, sarà sua.

Milner: 6,5 - In apprensione nei primi minuti, cresce e mette alle corde Evra. Solita prestazione di sostanza ma anche di qualità, fino alla sostituzione.

Johnson: 6,5 - Entra subito in partita e permette a De Gea di riscattarsi in parte deviando una gran conclusione dal limite. Non riesce a fare molto altro, con il City impegnato soprattutto a contenere le folate avversarie.

De Jong: 5,5 - Diga di centrocampo, spegne sul nascere le iniziative dei Red Devils con la solita decisione, ma il possesso palla dello United nella ripresa lo manda in confusione.

Yaya Tourè: 5,5 - Fondamentale, argina e riparte fino a quando è il Manchester City a condurre il gioco. Cede, nettamente, nella ripresa quando sono gli uomini di Ferguson a fare la partita, con incursioni continue anche nella zona centrale.

Silva: 6 - Bravo a far ripartire il gioco, non affonda ma si muove bene fra le linee senza concedere punti di riferimento agli uomini di Ferguson. Diventa praticamente invisibile nella ripresa, con i suoi che si affacciano dalle parti di De Gea solo in un paio di occasioni.
Balotelli: 4,5 - Prova incolore, spesso a terra, quasi sempre impegnato a protestare contro l’arbitro o con i propri compagni di squadra. Dopo l’uno-due dello United ad inizio ripresa, Mancini lo toglie dal campo.

Barry: 6 - Entra per Balotelli con l’obiettivo di rinforzare la linea mediana a protezione della difesa. Obiettivo in parte raggiunto, prima che l’indecisione di Kompany permettesse a Nani di segnare il gol decisivo.

Dzeko: 6,5 - Gioca come unica punta, ma riesce comunque a far sentire la sua presenza grazie al fisico. Trova il gol del 2-0 con un gran destro dalla distanza che sorprende De Gea poi fatica nel secondo tempo a far salire i suoi, troppo spesso alle corde nel contenere gli attacchi dello United.

Mancini: 5,5 - A fine primo tempo pregustava già il secondo trofeo, dopo la FA Cup vinta contro lo Stoke City. Ed invece deve incassare una rimonta da urlo dello United, ancora più amara per il gol in pieno recupero di Nani. La squadra dimostra comunque di poter giocare ad alti livelli, in attesa di integrare i nuovi acquisti Aguero e Clichy e degli altri attesi a breve. Come mai un secondo tempo così difensivo? Da risolvere inoltre il dilemma Balotelli: aspettare i suoi colpi di classe o magari accettare un’offerta per il suo cartellino e rinunciare alla scommessa?

MANCHESTER UNITED

De Gea:  4,5 - Esordio da incubo con la maglia dello United. Indeciso in occasione del primo gol, si fa sorprendere clamorosamente dalla conclusione di Dzeko. La bella parata sul tiro di Johnson non dissolve il dubbio che i 20 milioni di euro spesi per il suo acquisto potessero essere utilizzati diversamente ma, per sua fortuna, alla fine lo United può sollevare la Community Shield.

Smalling: 6,5 - Schierato sulla corsia di destra, contiene gli affondi di Kolarov e Silva. Ad inizio ripresa si fa trovare pronto in area e riapre il match con un comodo tap-in. Spinge anche nel finale, a conferma di una buona condizione fisica.

Ferdinand: 5 - Si fa bruciare da Lescott in occasione del vantaggio, fotografia di una gara sicuramente non all’altezza. Rimane negli spogliatoi dopo l’intervallo, con i suoi sotto di due reti.

Evans: 6,5 - Entra ad inizio ripresa e si concede una serie di interventi eleganti, uscendo palla al piede fino alla metà campo avversaria.

Vidic: 6 - Solito muro difensivo, il capitano dei Red Devils non lascia spazi alle iniziative degli avversari. Ritarda però nella chiusura su Dzeko e il bosniaco, con l’aiuto di De Gea, trova il gol del raddoppio.

Jones: 6 - Ordinato sulla corsia di destra e determinato nei contrasti, il difensore prelevato dal Blackburn non sente l’emozione del debutto con la casacca dei Red Devils.

Evra: 5,5 - Parte bene poi soffre Milner quando il City cresce di intensità. Respira quando lo United prende in mano la partita, prima di uscire dal terreno di gioco.

Rafael: sv - In campo per Evra, viene schierato a sinistra e li limita a presidiare la zona.

Nani: 8 - Vivace nei primi minuti, si spegne fino all’intervallo. L’inizio ripresa è scoppiettante, così come il gol da cineteca che permette ai suoi di raggiungere il 2-2. Cresce con il passare dei minuti, concentrando nei suoi piedi le azioni più pericolose dello United, fino all’astuzia con cui ruba il pallone a Kompany nel recupero, involandosi verso Hart e siglando il gol che incornicia una splendida prestazione. E pensare che nella finale di Champions League, giocata sempre nello stadio di Wembley, Ferguson lo aveva tenuto in panchina per 70 minuti...

Carrick: 5 - Anonimo nella zona centrale del campo, sovrastato da De Jong e Yaya Tourè, viene sostituito da Ferguson durante l’intervallo.

Cleverley: 6,5 - Ottima prova per il giovane centrocampista, prodotto del vivaio United ritornato alla base dopo un anno in prestito al Wigan. Classe ’89, piedi buoni e ottima visione di gioco. L’ennesima scommessa vinta da Ferguson?

Anderson: 7 - Prova a verticalizzare ma non sempre con precisione. Nel secondo tempo cresce di intensità e domina a centrocampo, con incursioni continue in area del City.

Young:  6,5 - Va a fiammate ma riesce raramente a mettere in apprensione Richards. Cresce nella ripresa ed è suo il traversone che pesca Smalling in area e consente al difensore di siglare agevolmente il gol del 2-1. Deve ancora ambientarsi e trovare il giusto feeling con i compagni ma insieme a Nani può rappresentare una insidia continua sulle fasce.

Welbeck: 5,5 - Dimostra personalità ma cerca troppo spesso la giocata invece di dialogare con i compagni. Forse ancora non da United, o almeno non a livelli tali da giustificare la sua presenza da titolare al posto di Berbatov.

Rooney: 6 - Una punizione a giro di poco fuori nel primo tempo, meglio nella ripresa quando entra nell’azione da applausi che porta al gol del pareggio firmato da Nani. Ancora non al top della forma, solleva comunque l’ennesimo trofeo.

Ferguson: 6,5 - La sostituzione di Ferdinand e Vidic dopo la prima frazione avrà fatto storcere il naso a diversi tifosi dello United ma ancora una volta ha ragione lui, con i suoi che in pochi minuti annullano il doppio svantaggio dei Citizens e trovano nel finale il gol decisivo con Nani. In una bacheca ormai stracolma Sir Alex può collocare la sua decima Community Shield e il suo trofeo numero 37, cominciando nel migliore dei modi la nuova stagione.

ARBITRO: Dowd 6,5 - Tiene in pugno la partita fin dai primi minuti e, in assenza di decisioni delicate da prendere, non risparmia cartellini gialli in occasione di interventi particolarmente duri e affatto amichevoli.