Community Shield: Arsenal campione, niente da fare per il Chelsea

Pubblicato il 6 agosto 2017 alle 18:00:56
Categoria: Notizie Premier
Autore: Redazione Datasport.it

Va all'Arsenal il primo trofeo inglese della stagione con Arsene Wenger che si conferma bestia nera del Chelsea di Conte e conquista il Community Shield 2017. Dopo il gol rapace di Moses, realizzato in apertura di secondo tempo, i Gunners sono riusciti a guadagnare il pareggio con un colpo di testa di Kolasinac a 8 dalla fine. Decisivi ai rigori gli errori di Courtois, terzo sul dischetto per i Blues, e Morata, all'esordio con la squadra londinese.
 
C'è grande delusione negli occhi di Antonio Conte dopo il rigore decisivo di Giroud che regala ai Gunners il primo titolo stagionale nella finale di Community Shield, la "supercoppa" d'Inghilterra. I Blues volevano fortemente questo titolo dopo la vittoria in campionato e i tanti soldi spesi durante il mercato estivo. A gioire e sollevare il primo trofeo dell'anno è invece Arsene Wenger che soffia il titolo ai Blues, proprio come aveva fatto in FA Cup, confermandosi bestia nera di Antonio Conte.
 
Nel primo tempo è l'Arsenal a partire col passo giusto con la prima palla gol creata dopo appena 6  minuti e la seconda dopo 21 quando Lacazette tira di potenza ma la palla, superato Courtois, si stampa sul palo. Per vedere la prima vera azione pericolosa del Chelsea bisogna aspettare il 31' con Cech che risponde con prontezza a Moses. La ripresa è fin da subito più vivace con il nigeriano che si prende la rivincita nei confronti del portiere ceco: rapidissimo il suo stop e tiro con la difesa dei Gunners pietrificata. La reazione dell'Arsenal non si fa attendere ma per il gol del pareggio bisogna aspettare l'82': Pedro stende Elneny facendosi espellere; Xhaka batte la punizione scodellando un preciso cross in area su cui stacca Kolasinac per il gol che vale i rigori. Complice la nuova formula di battuta dei penalty (ABBA), i Blues riescono a sbagliare due rigori di fila con Courtois e Morata. Il portiere, a cui è stato affidato il terzo rigore della squadra di Conte, calcia alto mentre lo spagnolo manca la porta tirando largo a sinistra. Giroud invece è glaciale e il suo rigore finisce dritto in rete per la gioia di Wenger e del suo Arsenal, al quattordicesimo successo in questa competizione.