The Masters al via con F.Molinari - Campionato Nazionale Open con Manassero

Pubblicato il 7 aprile 2021 alle 11:00:51
Categoria: Golf
Autore: Matteo Pifferi

Lo spettacolo della 85esima edizione del The Masters, ultimo Major del 2020 (quando fu posticipato da aprile a novembre per Covid) e primo del 2021. Ad Augusta, in Georgia (Usa) saranno 88 i concorrenti (tra questi tre amateur) che, da domani a domenica (8-11 aprile), si contenderanno la “Green Jacket”. Tra loro il campione in carica Dustin Johnson, numero 1 mondiale, e Francesco Molinari, unico azzurro in gara. Non ci sarà Tiger Woods, in fase di riabilitazione dopo il grave incidente automobilistico.

Negli stessi giorni al Miglianico Golf & Country Club (Chieti), in Abruzzo, andrà in scena il Campionato Nazionale Open. Sarà il primo evento della 15/a stagione dell’Italian Pro Tour, il circuito di gare nazionali e internazionali della FIG. Difenderà il titolo Giulio Castagnara. Nel field anche Matteo Manassero, reduce da due secondi posti – in altrettante apparizioni stagionali – sull’Alps Tour che gli sono valsi la leadership dell’ordine di merito del terzo circuito europeo.

THE MASTERS, COMINCIA LA CORSA ALLA GREEN JACKET -  Da Johnson a Justin Thomas, da Jon Rahm a Collin Morikawa, da Bryson DeChambeau a Rory McIlroy. Il Masters Tournament sarà sfida tra campionissimi in un evento clou che sarà protagonista sul percorso dell’Augusta National GC, il teatro dei sogni del “green”. Dove Chicco Molinari cercherà l’impresa.

Nel 2019 sfiorò il trionfo, F.Molinari pronto a giocarsi le sue chance -  Dopo un 2018 caratterizzato da vittorie in tutto il mondo, nel 2019 in Georgia (Usa) il torinese ha sfiorato una delle più grandi imprese della sua carriera. Sull’ “Amen Corner”, lì dove generalmente si decide il Masters, i sogni di gloria sono andati in frantumi. Ne approfittò Woods, che firmò il quinto capolavoro ad Augusta. L’azzurro chiuse il torneo al 5/o posto, sì con rimpianti ma con la consapevolezza di aver disputato una grande gara. Nel novembre 2020 in una edizione insolita della competizione il piemontese non riuscì invece a superare il taglio. Ora una nuova occasione, con il re della Ryder Cup 2018 di Parigi che giocherà i primi due giri con Fred Couples (vincitore del The Masters nel 1992) e Charles Osborne, uno dei tre amateur in gara.

Johnson insegue il bis per emulare Jack Nicklaus, Nick Faldo e Woods – Nel 2020 ha dominato la scena e, con un totale di 268 (-20) colpi, firmò lo score più basso della competizione. Ora l’americano insegue il bis di successi consecutivi. Fino ad ora ci sono riusciti solo tre giocatori: Nicklaus (recordman con 6 trionfi ad Augusta) nel 1965-1966, Nick Faldo (1989-1990) e Woods (2001-2002).

McIlroy per completare il Grande Slam, Spieth per tornare definitivamente tra i big – Obiettivi diversi ma stessa voglia di imporsi. Per il nordirlandese McIlroy negli Stati Uniti ci sarà una nuova occasione per completare il Grande Slam. Mentre Spieth (ha già vinto il The Masters nel 2015), che ha ritrovato il successo sul PGA Tour (Texas Open) a distanza di 1.351 giorni dall’ultima volta, mettendo fine a un digiuno che durava dal luglio 2017 (The Open), ha la possibilità di dimostrare di essere davvero tornato a giocare su grandi livelli.

Gli altri campioni in gara – Pronostico indecifrabile ad Augusta. Dove, tra gli altri, inseguiranno la gloria anche Rahm (diventato papà), Thomas, Morikawa e DeChambeau che, con la sua potenza, proverà a stupire ancora. Stringerà i denti Brooks Koepka, reduce da un’operazione al ginocchio destro arrivata lo scorso 16 marzo. C’è attesa pure per Xander Schauffele e Patrick Cantlay.

Anche Lee Elder tra gli “honorary Masters starter” – Fu il primo afroamericano a giocare il The Masters nel 1975. Quest’anno Lee Elder sarà uno degli “honorary Masters starter”, unendosi così a Nicklaus e Gary Player. Per la seconda edizione consecutiva non ci sarà invece il “Par 3 Contest”. Tornerà il pubblico, seppur in maniera limitata e nel massimo rispetto dei protocolli Covid.

Nel 1934 la prima edizione vinta da Horton Smith – Quella del The Masters è una storia antica e affascinante. La prima edizione si giocò nel 1934 ed il primo a iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro fu Horton Smith. Simbolo del torneo è la “Green Jacket”, fatta indossare a tutti i soci del Club dell’Augusta National per la prima volta nel 1937. Il primo giocatore a riceverla, nel 1949, fu Sam Snead.

Il torneo in diretta su Sky Sport – L’85/a edizione del The Masters verrà trasmessa in diretta da Sky Sport. Prima giornata: giovedì 8 aprile dalle ore 21:00 alle ore 1:30 su Sky Sport Arena.