Serie A: Empoli-Udinese 1-2, le pagelle

Pubblicato il 26 gennaio 2015 alle 21:44:03
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Rivivi le emozioni di Empoli-Udinese: cronaca, pagelle e tabellino

Le pagelle di Empoli-Udinese, terminata 1-2

EMPOLI


Sepe 5 Sul gol di Di Natale non può nulla, ma su quello, decisivo, di Widmer, dovrebbe fare meglio. D'accordo, la traiettoria è insidiosa, ma non è possibile rimanere pietrificati in quel modo.
Rugani 6 Regge come può, soffre ma sta in piedi: solita partita attenta, provando anche ad andare a segno, senza fortuna.
Hysaj 5.5 Non la sua miglior gara: fatica dietro, si propone a singhiozzo. Da rivedere.
Barba 6 Entra per l'infortunato Tonelli e si piazza a fianco di Rugani: sta crescendo, dimostrando anche di poter essere più di un'alternativa.
Tonelli 5.5 Un po' svagato, come spesso capita: Di Natale è troppo solo al momento del gol, lui gli concede qualche metro di troppo. E a uno come Totò è un peccato mortale.
Mario Rui 6 Gioca una gara diligente, provando a farsi vedere anche in fase offensiva: dalla sua parte si prova a costruire qualcosa.
Croce 5.5 Tanta confusione, condita pure da un po' troppo nervosismo. Meno efficace del solito.
Vecino 6 Tenta di darsi da fare, senza troppo costrutto: però è uno degli ultimi a mollare.
Valdifiori 6.5 Solita sapiente regia: tante belle azioni innescate, peccato soltanto per la velocità d'esecuzione. Se fosse più elevata non sarebbe a Empoli.
Saponara 7 Il ritorno a Empoli lo ha rivitalizzato: sgomma dalla metacampo in su sin dai primi minuti, trova il suo primo gol in A su rigore, assumendosi la responsabilità della conclusione. Peccato che i suoi non trovino quantomeno il pari.
Mchedlidze 5.5 Si sbatte, lotta, sgomita ma sottoporta fa una fatica incredibile: all'Empoli servono i gol, lui non li garantisce.
Pucciarelli 5.5 Vedi Mchedlidze: lui ci prova di più, facendosi murare da Karnezis, ma a conti fatti è troppo poco.
Maccarone 5 Sarri lo lascia di nuovo fuori e probabilmente non ha tutti i torti: quando entra non aggiunge nulla, dimostrandosi lento e macchinoso.
Verdi 5.5 Ferito nell'orgoglio dalla titolarità di Saponara, entra e non cambia ritmo: si vede solo con una punizione velenosa, parata da Karnezis.

All. Sarri 5.5 Serve una scossa: la squadra rischia di essere ricordata più per il bel gioco che per i punti fatti. Tante ottime trame, ma in fase di realizzazione l'Empoli è davvero in difficoltà.

UDINESE

Karnezis 6.5 Ottimo su Pucciarelli nel finale di primo tempo: tante ottime uscite, bravo su Verdi nel finale. Una sicurezza.
Pasquale 5.5 Solita prestazione così così sulla sinistra: poca spinta, meglio in copertura.
Piris 5.5 Sembra il più incerto fra i tre del pacchetto arretrato di Stramaccioni: si becca anche un giallo evitabile che gli costerà la Juventus.
Danilo 6 Sul rigore è sfortunato, in generale guida la difesa con la solita autorità.
Widmer 6 Fino al gol manda in scena una prova francamente opaca, al di sotto degli standard del suo campionato. Poi trova la rete (tiro o cross?) decisiva e ne trae beneficio: in ogni caso pedina importante.
Heurtaux 6 Gara senza sbavature: gli attaccanti dell'Empoli si muovono molto ma combinano poco.
Fernandes 6 In campo per far rifiatare Guilherme, non sfigura e aiuta i suoi nel contenimento finale.
Guilherme 6 Si inverte di posizione con Allan faticando più del compagno: sopperisce ai problemi limitandosi al compitino, senza però errori.
Allan 6.5 Prima da mezzo destro, poi da regista, quindi di nuovo sulla destra: trova sempre lo spazio per unire tecnica e quantità, al momento giusto. Per chi fosse scettico vedere l'assist per il gol di Di Natale.
Hallberg 6 In campo negli ultimi venti minuti: da man forte ai compagni.
Kone 6 E' tra i più attivi: galleggia tra le linee restando sempre vivo, peccato per la troppa irruenza che gli costa il secondo giallo.
Di Natale 6.5 Non disputa la sua miglior prova, ma è il solito bomber infallibile: alla prima palla buona firma il gol dell'ex con un preciso colpo di testa. Non esulta in segno di rispetto.
Thereau 5.5 Sembra faticare ad entrare nel vivo del gioco: non si accende, nemmeno nel finale quando esce Di Natale.

All. Stramaccioni 6.5 L'Udinese torna al successo che mancava dal 7 dicembre: si toglie lo sfizio di piazzarsi davanti a Inter e Milan (in ritardo di un punto). La sua è una squadra cinica e compatta, ma anche fortunata (vedi gol di Widmer). Che non guasta.