MotoGP, ufficiale: Mir in Suzuki. Ecco il quadro del mercato piloti

Pubblicato il 11 giugno 2018 alle 18:25:01
Categoria: Moto GP
Autore: Matteo Novembrini

 

La scorsa settimana un fioccare di notizie ufficiali ha contribuito a fare molta chiarezza per quanto riguarda il mercato piloti, e ad oggi il mosaico del 2019 si sta andando a completare lasciando liberi ancora pochi pochi posti. L'ultima notizia ufficiale, dopo l'addio di Iannone dalla Suzuki, riguarda proprio il suo sostituto: sarà Joan Mir, campione del mondo Moto3 nel 2017 ed attualmente impegnato nella categoria di mezzo, che lascerà dopo appena una stagione. Praticamente, la stessa operazione che la casa di Hamamatsu aveva fatto con Maverick Vinales, promosso in classe regina dopo appena un anno di Moto2.

Team ufficiali al completo La squadre ufficiali hanno iniziato con largo anticipo la loro programmazione, a partire dalla Yamaha, che già ad inizio anno aveva confermato gli attuali piloti, legandosi a Valentino Rossi e Maverick Vinales per altre due stagioni con entrambi. La cosa aveva fatto un po' dispiacere Zarco, il quale ha così deciso di accettare l'offerta della Ktm (rimanendo con la Tech3, che la stagione successiva avrà moto clienti Ktm, avrebbe guidato la stessa moto, tanto valeva andare nel team ufficiale) al fianco di Pol Espargaro, che sarà nuovamente in sella della moto austriaca. Dunque è stata la volta della Honda, che ha messo sotto contratto Jorge Lorenzo, che prenderà il posto di Dani Pedrosa a fianco di Marc Marquez, mentre in Ducati, con Dovizioso, ci sarà Danilo Petrucci, promosso dal team clienti Pramac. Gli annunci di Andrea Iannone in Aprilia con Aleix Espargaro e quello di Mir in Suzuki con Alex Rins hanno completato definitivamente lo schieramento dei team ufficiali.

 

Anche i team clienti sono a buon punto Anche tra i team clienti la situazione ha già una forma precisa. La Ducati Pramac correrà con il confermato Jack Miller ed il debuttante Francesco Bagnaia. La Tech3, che passerà come detto a moto Ktm, correrà con Syahrin, confermato, e Miguel Oliveira, che salirà dalla Moto2. Arriviamo così alle selle ancora libere: una è quella di Lucio Cecchinello, che non sa ancora chi affiancare al confermatissimo Cal Crutchlow sulla sua Honda clienti. Con la Ducati Avintia pare avrà una nuova chanches Xavier Simeon nonostante il difficilissimo inizio di stagione, e resta da assegnare la seconda moto, mentre ancora non si sa niente del team Angel Nieto (il vecchio Aspar), dove Bautista e Abraham non sono ancora stati ufficializzati per la prossima stagione. Dubbi riguardo il team Marc Vds, che naviga in acque burrascose dopo il caso tra il proprietario Marc Van der Straten ed il team manager Michael Bartholemy. Per loro potrebbe esserci l'addio alla classe regina, ed il loro posto potrebbe essere rilevato dalla Yamaha-Petronas, con il colosso malese che sovvenzionerebbe il team Yamaha clienti. Yamaha, dopo il divorzio dalla Tech3, non ha al momento un team satellite e si era pensato a questo team in cui piazzare con una moto ufficiale Jorge Lorenzo, che però come detto ha virato sulla Honda. Resta da capire cosa vorrà fare la Yamaha, che spinge per avere una squadra satellite, ma servono anche dei finanziatori, e vedremo se la Petronas sarà intenzionata ad investire nonostante non possa più contare su Lorenzo. La squadra, se verrà formata, sarà composta molto probabilmente da Franco Morbidelli e Daniel Pedrosa.