Giulio Castagnara e Caterina Don hanno vinto i Campionati Nazionali Dilettanti

Pubblicato il 1 agosto 2020 alle 19:00:41
Categoria: Golf
Autore: Matteo Pifferi

Giulio Castagnara e la dilettante Caterina Don hanno vinto i Campionati Nazionali Dilettanti, maschile e femminile, che si sono disputati sul percorso del Golf Nazionale (par 72) di Sutri (VT), la casa del golf italiano, eventi che hanno dato inizio alla 14ª edizione dell’Italian Pro Tour. Due tornei in cui è emersa anche la bravura di molti giocatori dilettanti azzurri e in particolare con l’ottima prestazione sia di Caterina Don che di Alessia Nobilio (seconda) nella gara femminile.

 

Il torneo maschile – Nel torneo maschile Castagnara, in vetta sin dal secondo giro, ha concluso con 278 (68 68 69 73, -10) colpi, gestendo con sicurezza il vantaggio che aveva accumulato. Ha potuto rallentare con un 73 (+1) che comunque gli ha permesso di lasciare a tre colpi Jacopo Vecchi Fossa, vincitore della gara nel 2018, e Andrea Saracino (281, -7). Altri due recenti past winner nelle prime posizioni, Filippo Bergamaschi (2016), quarto con 282 (-6), ed Enrico Di Nitto (2017), sesto con 284 (-4). Tra di loro Michele Ortolani, quinto con 283 (-5).

Si sono comportanti ottimamente i giocatori dilettanti dei quali ben 27 hanno superato il taglio.

Sono terminati al settimo posto con 285 (-3) Niccolò Agugiaro, portacolori del circolo ospitante che ha ottenuto il premio quale miglior amateur, Filippo Celli (Olgiata) e Gregorio De Leo (Biella), affiancati da Marco Bernardini, figlio d’arte, altro past winner, ma meno recente, a segno nel lontano 2008, trentatre anni dopo l’ultimo dei quattro successi di suo padre Roberto (1975). Ha ceduto l’altro dilettante Pietro Bovari (Ambrosiano), secondo a quattro colpi da Castagnara e sceso in 15ª posizione con 287 (-1) e in 41ª Matteo Manassero con 294 (+6).

Al vincitore (fratello del dilettante Alberto, secondo ai recenti Campionati Assoluti Match Play), è andato un assegno di 7.250 euro su un montepremi di 50.000 euro

 

La gara femminile – Caterina Don, 19 anni compiuti, portacolori del GC La Margherita, si è imposta con 141 (69 72, -3) colpi dopo una corsa di testa e al termine di un serrato duello nel turno conclusivo con l’altra azzurra Alessia Nobilio (142, -2), 19 anni da compiere, milanese tesserata per il GC Ambrosiano, entrambe tra le colonne portanti della squadra femminile azzurra e con numerose vittorie in Italia e all’estero. Per la Don è stata anche una sorta di rivincita perché era stata superata dall’avversaria nel recenti Assoluti medal.

Hanno dovuto alzare bandiera bianca le proettes a iniziare da Stefania Croce, terza con 145 (+1), che tuttavia ha ricevuto l’assegno di 2.000 euro di prima moneta su 10.000 euro di montepremi, spettando alla vincitrice solo il trofeo per il suo status.

A seguire Lucrezia Colombotto Rosso, quarta con 147 (+3), e le due uniche atlete azzurre che hanno disputato la Solheim Cup, Giulia Sergas e Diana Luna, che difendeva il titolo, quinte con 148 (+4). Due colpi in più per Stefania Avanzo, settima con 150 (+6).

 

La premiazione – Festeggiati i vincitori nel corso della cerimonia di premiazione alla quale sono intervenuti l’on. Vittorio Sbarbi, Sindaco di Sutri, Andrea Pischiutta, Consigliere Federale, e Alessandro Rogato, Direttore Tecnico delle squadre Nazionali.

 

Gli sponsor - L’Italian Pro Tour ha il supporto di DS Automobiles (Main Partner); Kappa (Official Technical Sponsor); Harmont & Blaine (Official Formalwear); Corriere dello Sport, Il Giornale, Tuttosport (Media Partner). Official Advisor: Infront.

 

Due “Buche in Uno” nel campionato maschile – Mattia Bergamaschi, 34enne bresciano, nessuna parentela con Filippo Bergamaschi, ha realizzato una “hole in one” nel corso del quarto giro (parziale di 74, +2) centrando direttamente dal tee la buca 9, par 3 di 144 metri, utilizzando un ferro 9. Ha concluso al 67° posto con 309 (+21). E’ stato il secondo ace del torneo dopo quello del dilettante Massimiliano Campigli (30° con 291, +3) siglato alla stessa buca, nel secondo turno, con un wedge. Anche lui nell’occasione ha chiuso in 74 colpi.

 

Italian Pro Tour - Con i Campionati Nazionali Open, come detto, è scattata la 14ª edizione dell’Italian Pro Tour. Nell’ambito del Progetto Ryder Cup, in programma  per la prima volta in Italia nel 2023 al Marco Simone Golf & Country Club di Roma, l’Italian Pro Tour - con la collaborazione di Infront, Official Advisor della FIG – vede in azione i protagonisti del golf nazionale e internazionale in un circuito di gare della FIG che coinvolge tutta la nazione da nord a sud.

 

Le emozioni dell’Italian Pro Tour in onda su Sky – Nelle settimane successive ai Campionati Nazionali Open gli highlights del torneo e le interviste ai protagonisti andranno in onda su Sky. Primo appuntamento il 14 agosto alle ore 13 su Sky Sport Arena. Il magazine televisivo “Italian Pro Tour” accompagnerà tutte le gare del circuito con una programmazione dedicata che accrescerà il prestigio degli eventi e contribuirà a dare ulteriore impulso allo sviluppo del golf in Italia.

 

Golf Nazionale, la Coverciano del green - Dotato di una struttura tecnica all’avanguardia e di un percorso di ottima caratura, che ha impegnato severamente i concorrenti i quali peraltro hanno avuto parole di elogio, il Golf Nazionale ospita anche il Centro Tecnico Federale, base operativa per tutte le figure professionali legate alla disciplina. Una ulteriore testimonianza di come la crescita di tutti i settori del movimento, non solo di quello sportivo, sia uno degli obiettivi prioritari del Progetto Ryder Cup. Negli anni il circolo di Sutri, alle porte di Roma, ha ospitato eventi clou come la World Cup (1991), il Campionato Europeo Dilettanti (1992) e tante altre competizioni di rilievo.