Ferraris, il manto è un disastro: sarà rifatto

Pubblicato il 28 dicembre 2018 alle 17:52:39
Categoria: Serie A
Autore: Michele Nardi

Basta tocchi di prima e palla a terra ma lanci lunghi: niente di più lontano dal calcio di Giampaolo eppure il tecnico della Samp ha dovuto cambiare il piano partita con il Chievo. Il motivo? Il manto erboso dello stadio Ferraris, tanto iconico quanto fatiscente e bisognoso di lavori.

Il problema del prato è stato definito una “questione culturale” da Giampaolo al termine del match, vinto comunque per 2-0. E in effetti si tratta di una difficoltà che non è stata ancora risolta sebbene si ripresenti puntuale ogni anno dalla ricostruzione dello stadio per Italia 90.

Genoa e Samp stanno pensando da tempo di acquistare la struttura dal Comune ma la valutazione dell’impianto di 15 milioni è ritenuta eccessiva, soprattutto perché all’orizzonte si profilano urgenti interventi di manutenzione per almeno 35 milioni di euro. I due club non vorrebbero spendere più di 6-7 milioni per la proprietà del loro stadio e lo stallo sembra si protrarrà ancora a lungo: lo sfogo di Giampaolo però sembra aver dato i suoi frutti.

Subito dopo Genoa-Fiorentina inizieranno i lavori di rifacimento del manto erboso: l’obbiettivo è avere il prato nuovo di zecca per Sampdoria-Milan, gara di Coppa Italia in programma il 12 gennaio.