Cassano: "In Serie A posso giocare fino a 60 anni. Juventus come Bolt, ecco il consiglio a De Laurentiis"

Pubblicato il 5 agosto 2018 alle 18:00:52
Categoria: Notizie Calcio
Autore: Matteo Pifferi

Lunga intervista concessa da Antonio Cassano a Il Mattino. Il talento barese, svincolatosi dopo la parentesi al Verona, non si rassegna e allontana l'etichetta di ex calciatore: "Non lo sarò mai. Maradona ha smesso ma non è un ex. Chi lascia un segno indelebile non sarà mai ex. E io, poi, non ho smesso. Futuro?  Vorrei giocare in una squadra vicino a Genova, dove abito, perché non riesco a vivere senza la famiglia. Ci sono cose che fanno la differenza per uomo, come accompagnare i bambini a scuola. Idee? Bologna, Sassuolo, Parma, Torino. Ma anche Empoli e Cagliari".

Cassano ha confermato di sentirsi in perfette condizioni: "Sono al 110 per cento: bene con la testa e il fisico. E, quanto ai piedi, posso giocare fino a 60 anni in questo calcio. La serie A di oggi è corsa e quantità, poca qualità e intelligenza calcistica. Ronaldo? Ma a parte Cristiano Ronaldo, Higuain e Pjanic in giro non vedo tanti campioni. Alcuni di quelli che sembrano andare per la maggiore vent'anni fa non avrebbero potuto neanche avvicinarsi al campo d'allenamento. Serie A? Ci sono squadre come Inter, Roma e Lazio che si sono rafforzate - prosegue FantAntonio - mentre da Napoli è andato via un pilastro come Reina. La Juve, poi, è un altro discorso. È come Bolt. Se va in pista e vuole vincere, fa lo scatto e vince. Se vuole, il campionato lo chiude a febbraio per poi pensare alla Champions. La Juve è avanti 3-4 anni rispetto alle altre: ha una programmazione completamente differente. Questione di idee, di scelte e di fatturati".

Cassano chiude parlando di Bari, finito nelle mani di De Laurentiis: "Io al Bari? Ma dove? In serie B no perché io non c'entro niente con quella categoria. Per la serie A ci vorrebbero tre anni, ne avrei 39 ma l'età non sarebbe un problema. Suggerimenti ad ADL? Amore e lealtà verso la città: così De Laurentiis potrà ricevere una carica di entusiasmo da 25-30mila tifosi al San Nicola anche in serie D".