Roma - Juventus: 3 - 1 | Tempo reale, Formazioni

90'+1

Sinistro di Emerson e palla sopra la traversa.

90'

Salah è atterrato in area ma per l'arbitro si può continuare.

90'

Concessi 5 minuti di recupero.

89'

Nella prossima gara di campionato, 37a giornata, la Roma giocherà in trasferta contro il Chievo Verona mentre la Juventus ospiterà il Crotone.

84'

Attacca a testa bassa la Juve!

80'

Ranieri: il tecnico romano del miracolo Leicester esordisce in Serie A proprio con la Roma, dove però non lascia un’impronta importante da calciatore. Da allenatore, invece, allenerà prima la Juventus, dal 2007 al 2009, anno in cui verrà esonerato a due giornate dal termine del campionato. Il campionato 2009-2010, invece, lo vede sedere sulla panchina della Roma, subentrato a Luciano Spalletti dimissionario. Ad ogni modo non riesce a vincere nulla con entrambe le squadre.

80'

Mandzukic dolorante a bordo campo ma Allegri non può sostituirlo per aver già terminato i cambi a disposizione.

78'

Capello: tre anni disputati da calciatore alla Roma, dal '67 al '70, e i successivi sei alla Juventus, prima di incrociare il Milan da giocatore e allenatore. Fabio Capello segna proprio alla Juventus la sua prima rete giallorossa in un Juventus-Roma terminata 1-0. A Torino però vince con una certa regolarità, come testimoniano i tre scudetti conquistati. Da allenatore, invece, compie l’impresa di riportare il tricolore a Roma nel 2000, dopo il sesto posto conquistato alla sua prima stagione. Vincerà sette derby fra campionato e Coppa Italia, ottenendo inoltre due secondi posti ed una finale della coppa nazionale, prima di scegliere la panchina della Juventus nell'estate del 2004.

77'

Landini e Spinosi: il primo si trasferisce dalla Roma (di cui vestì la maglia per due anni) alla Juventus nel campionato 1970-1971, tuttavia rimanendo una sola stagione per lo scarso utilizzo. Ben più interessante fu invece la carriera del difensore Spinosi che, dopo tre anni in giallorosso, si accasò insieme a Landini (e Capello) a Torino, sponda bianconera, dove rimase sino al 1978 per poi tornare alla Roma, dove disputò altre quattro stagioni.

74'

Boniek: rappresenta un altro dei trasferimenti clamorosi sull’asse Juve-Roma. Il "bello di notte", come lo soprannominò Gianni Agnelli ai tempi della Juventus, vinse tanto in bianconero, dove vi rimase dal 1982 al 1985 prima di essere ceduto ai capitolini per la cifra di 3 miliardi di Lire. Fu strano vederlo rincorrere i suoi ex compagni di squadra nella lotta allo scudetto, per il quale svolse un ruolo decisivo che consentì alla Roma di recuperare ben nove punti alla Juventus nella stagione ’85-’86, per poi perdere clamorosamente la gara interna contro il Lecce per 2-3, che di fatto consegnò il tricolore proprio ai bianconeri. Concluse la carriera proprio alla Roma retrocedendo nel ruolo di centrocampista e addirittura di libero.

74'

Colpo di testa in tuffo di Dybala e palla fuori.

71'

Hassler: il centrocampista tedesco, fresco Campione del Mondo ad Italia '90, gioca una stagione alla Juventus (1990-1991) e viene acquistato dalla Roma l’anno successivo, facendo registrare una plusvalenza di un miliardo delle vecchie Lire alle casse bianconere. In giallorosso rimane tre anni, ed un ragazzino di nome Totti, al termine di un allenamento, gli si avvicinò per chiedergli di calciare insieme a lui le punizioni.

71'

La Juve si riversa in avanti alla ricerca di un disperato recupero.

70'

Peruzzi: qualche presenza in campo nonostante il ruolo di vice-Tancredi per lui, poi la squalifica per doping nel 1990-1991, anno in cui Angelo Peruzzi si apprestava a difendere la porta giallorossa da titolare. L’anno successivo, scontata la squalifica, passa alla Juventus, dove di fatto vincerà tutto e verrà ricordato come uno dei più forti portieri della storia bianconera. Campionato, Champions League, Coppa Italia, Supercoppa italiana ed europea, Coppa Intercontinentale e Uefa.

69'

Vierchowod: una stagione alla Roma, nel 1982-1983, ed una alla Juventus, nel 1995-1996. Coi giallorossi, in prestito dalla Sampdoria, giocò e vinse da titolare il suo primo scudetto prima di tornare a Genova. Coi bianconeri invece vinse la Champions League del 1996, titolare a 37 anni nella finale di Roma contro l’Ajax, oltre ad una Supercoppa italiana edizione 1995.

65'

Undicesima marcatura stagionale firmata finora da Nainggolan.

64'

Brighi: il suo esordio con la Juventus nella partita vinta contro il Napoli a 19 anni prometteva bene. In realtà quella di Matteo Brighi in bianconero è stata un’esperienza brevissima, durata appena 12 partite. Dopo qualche prestito, la Juventus cede a titolo definitivo il suo cartellino alla Roma nell’ambito dell’operazione legata al passaggio di Emerson a Torino. I giallorossi lo girano a Verona, sponda Chievo, prima farlo rientrare nel 2007 stabilmente a Trigoria.

62'

Ritmo incalzante ed emozioni ancora a volontà!

61'

Osvaldo: dopo alcune stagioni alla Roma parte per l'Inghilterra ed il Southampton, ma l'avventura si mette male e la Juventus gli offre l'occasione di tornare in Serie A. Lo score con i bianconeri non è esaltante e le chances di dimostrare il proprio valore sono poche, ma contro i giallorossi mette in rete la palla decisiva all'Olimpico davanti ai suoi ex tifosi al 94'.

57'

Zebina: il 2004 è stato un crocevia importante in termini di trasferimenti fra Juventus e Roma, o comunque di giocatori che in passato hanno indossato l’una o l’altra casacca come nel caso di Perrotta. Arriva dunque il turno di Jonathan Zebina, terzino francese che, dopo aver messo a segno il suo primo gol con la casacca giallorossa alla sua ultima stagione nella capitale proprio contro la Juventus, sbarca a Torino seguendo il tecnico Capello ed Emerson. La Juventus lo acquista a parametro zero, essendo terminato il suo contratto con la Roma.

57'

Prova a reagire la Juventus.

56'

Sesto gol stagionale firmato da El Shaarawy.

51'

Perrotta: la Juventus crede in lui e lo acquista dal Bari nel 1998, anche se in bianconero colleziona soltanto 15 presenze e un gol in una stagione. Il calabrese troverà decisamente più fortuna nella sua esperienza alla Roma che comincia nel 2004, dove con Luciano Spalletti diventa una soluzione importante anche sotto porta grazie ai frequenti inserimenti senza palla. Lippi lo convoca per la spedizione del 2006 in Germania, dove diventerà Campione del Mondo.

51'

La gara si incattivisce.

50'

Emerson: anche quello del "Puma" è da considerarsi fra i trasferimenti diretti dalla Roma alla Juventus più clamorosi. Il centrocampista brasiliano, infatti, in giallorosso ha giocato dal 2000 al 2004 vincendo uno scudetto e una Supercoppa italiana, divenendo così uno degli idoli della Curva Sud. Emerson però decide di seguire Fabio Capello a Torino, accasandosi alla Juventus nell’estate del 2004 fra non poche polemiche divampate nella capitale, e formando con Vieira una vera e propria diga a centrocampo l'anno successivo.

49'

Attacca la Roma!

48'

Aquilani: cresciuto nelle giovanili della Roma, la sua carriera sembrava dovesse seguire la strada tracciata da capitan Totti prima e da De Rossi dopo. E invece, dopo l’affermazione in giallorosso e la vittoria di due Coppe Italia ed una Supercoppa italiana, il centrocampista classe 1984 si trasferisce in Premier, tra le fila del Liverpool, dove tuttavia rimane soltanto una stagione prima di accasarsi proprio alla Juventus. I bianconeri però, nonostante le 34 presenze fra campionato e Coppa Italia condite da due gol, decidono di non esercitare il riscatto.

47'

Punizione di Pjanic e palla che termina a fondo campo.

47'

Borriello: preso in prestito e riscattato dal Milan, Marco Borriello è stato il centravanti della Roma dal 31 Agosto 2010 al 3 Gennaio 2012, giorno in cui venne ufficializzato dalla Juventus con la formula del prestito con diritto di riscatto, tuttavia non esercitato al termine della stagione dalla società bianconera. L'attaccante alla Juventus fa comunque in tempo a vincere il primo dei cinque scudetti consecutivi dell’era Conte-Allegri, siglando peraltro un gol molto importante a Cesena, valso per la Juventus la vittoria di misura. Ritornato alla Roma, sigla il gol-vittoria che vale la decima vittoria consecutiva all’avvio del campionato 2013-2014 (Roma-Chievo 1-0), per poi finire in prestito al West Ham ed essere acquistato, a titolo definitivo, dal Genoa l'anno successivo.

46'

Tra gli ex spicca anche Vucinic: la punta montenegrina, non ha lasciato indifferenti i supporters della squadra capitolina. Ufficializzato il primo Agosto 2011 dalla Juventus, Mirko Vucinic è stato un’attaccante importante per la Roma, in grado di mettere a segno reti decisive come la doppietta nel derby del 18 Aprile 2010 ed il gol dell’1-2 in Champions che condanna il Real Madrid all’eliminazione il 5 Marzo del 2008. Con la Juventus raggiunge quota 100 gol nei campionati professionistici italiani, e proprio alla Roma siglerà un calcio di rigore nel 3-0 del 5 Gennaio 2014 maturato allo Stadium.

46'

Inizio secondo tempo. Non ci sono variazioni nelle formazioni.

45'

Prima frazione di strepitosa intensità agonistica e giocato senza il minimo risparmio da entrambe le squadre. De Rossi al 25' risponde al gol di Lemina (21').

45'

Roma-Juventus 1-1: FINE PRIMO TEMPO. Decidono finora i gol di Lemina al 21' e di De Rossi al 25'.

45'

Concesso 1 minuto di recupero.

43'

Benatia: il difensore marocchino, con un recente passato da leader della difesa della Roma di Garcia, nell'attuale stagione ha rimpolpato la colonia di ex romanisti alla Juventus insieme a Pjanic, partendo tuttavia dietro alla titolarissima BBC. Arrivato in prestito con diritto di riscatto dal Bayern Monaco, il marocchino sta faticando a giocare con regolarità complici i tanti guai muscolari. 

42'

Juventus-Roma non è soltanto il big match con vista scudetto in cui Pjanic figura come grande ex nella lista dei convocati della Juventus, bensì una sfilza di cambi maglia verificatisi nel corso della storia dei due club. Il centrocampista bosniaco infatti è soltanto l'ultimo in ordine cronologico ad aver cambiato maglia, ma rappresenta anche uno dei trasferimenti più clamorosi, considerato l’alto tasso tecnico del giocatore. La Juventus nell’estate del 2016 paga la clausola rescissoria di 32 milioni di Euro per strapparlo alla Roma, fra le lacrime e le proteste dei tifosi giallorossi.

38'

Con un gol, Gonzalo Higuain raggiungerebbe quota 25 reti: l’ultimo bianconero a segnarne così tanti in un singolo campionato di A fu Omar Sivori nel 1960/61.

38'

Da dimenticare la conclusione di Cuadrado.

36'

Edin Dzeko ha segnato 27 gol in questa Serie A, di cui solo uno su rigore: dal 1994/95 ad oggi è il terzo giocatore a segnare almeno 26 reti escludendo i rigori in un singolo campionato dopo Toni nella stagione 2005/06 e Higuain in quella 2015/16.

36'

Juventus ancora in avanti.

35'

Quello di El Shaarawy contro il Milan è stato il decimo gol di un subentrato della Roma in questo campionato: nessuna squadra ne conta di più; la Juventus, però, ha subito solo 2 reti da subentrati avversari (nessuna squadra ne conta meno finora).

33'

Sfida tra le squadre che hanno subito meno gol su palla inattiva in questo campionato, la Juventus 7 e la Roma 6: nessun’altra formazione ne ha incassati meno di 12.

33'

Gara senza un attimo di respiro finora.

32'

Due pareggi consecutivi per la Juventus in campionato: non arriva a tre di fila da Marzo 2012.

32'

Conclusione potente ma fuori misura di Paredes.

26'

La Roma in casa ha raccolto solo un punto nelle ultime due partite giocate, subendo 4 gol nel parziale: la squadra giallorossa non rimane senza vincere per tre gare interne di fila in Serie A da Marzo 2015.

26'

Nuova conclusione di De Rossi e palla alta.

25'

Terzo gol stagionale firmato finora da De Rossi.

24'

Attacca nuovamente la Roma.

21'

Primo gol stagionale firmato da Lemina.

18'

Due volte, nella storia della Serie A, Roma e Juventus si sono affrontate dopo la 35a giornata: nel 1948/49 (36a) e nel 2013/14 (37a), con due vittorie per i bianconeri all’Olimpico (entrambe per 1-0).

18'

El Shaarawy è fermato in off-side.

17'

La Roma, però, in casa ha perso solo uno degli ultimi cinque confronti in Serie A contro la Juventus: 2 vittorie e 2 pareggi, senza mai concedere in questo parziale più di una sola rete ai bianconeri.

17'

Conclusione con la spalla di De Rossi e palla deviata in corner.

16'

La Juventus ha vinto cinque delle ultime sette gare in campionato contro la Roma (1 pareggio, 1 sconfitta), trovando sempre la via del gol in questo parziale.

16'

Fallo di Benatia su Salah.

15'

Mandzukic per Higuain che ci prova dal limite con un destro potente ma impreciso.

10'

La scorsa stagione finì 2-1 per la Roma, ed il secondo lo segnò Pjanic, che però stavolta è avversario. L’anno prima terminò 1-1, con Keita che rispose al vantaggio siglato da Tevez. Andando indietro di un’altra stagione ci si imbatte nell’ultima vittoria bianconera all’Olimpico, 0-1 con gol dell’ex Osvaldo al 90′.

10'

Ritmo sempre indiavolato e grande agonismo da ambo le parti.

7'

Con una vittoria o un pareggio la Juve sarebbe matematicamente Campione d’Italia e potrebbe incanalare tutte le energie verso la finale di Cardiff. I giallorossi invece necessitano dei 3 punti, non tanto per avvicinarsi alla "Vecchia Signora", quanto per tenere a distanza il Napoli terzo in classifica.

7'

Terrificante palo colpito col mancino da Asamoah!

6'

Prova a reagire ora la Juventus.

3'

Finora la Roma ha segnato 8 reti più della Juventus (79-71), subendone anche 9 in più (32-23).

3'

Giallorossi sempre in attacco, si copre la Juventus.

2'

Sono 82 i precedenti tra Roma-Juventus giocati nella capitale: 30 vittorie, 27 pareggi e 25 sconfitte, 117 reti realizzate e 97 subite per la Roma. Bilancio che cambia nettamente aggiungendo anche le 83 sfide disputate a Torino: nel totale dei 165 incontri, la Juventus è in vantaggio con 79 successi, 48 pareggi e 38 sconfitte, con 259 gol fatti e 176 incassati.

2'

Batti e ribatti in area bianconera, libera Bonucci!

2'

Sono 28 i precedenti per Banti alla direzione di un match della Juventus, di cui 19 vittorie bianconere, quattro pareggi e cinque sconfitte, compresa l'ultima, indolore, nella semifinale di ritorno di Coppa Italia per 3-2 al San Paolo contro il Napoli. L’ultima vittoria invece risale alla gara contro la Roma del 24 Gennaio 2016 decisa da un gol di Higuain.

2'

Roma subito prepotentemente in avanti!

1'

Due precedenti tra Roma e Juventus in campo con Banti, entrambi allo Stadium: il 24 Gennaio del 2012, nel quarto di finale di Coppa Italia vinto allo Stadium per 3-0 dai bianconeri, e l’1-0 del 2016 (sempre il 24 Gennaio) a favore della squadra di Allegri con la rete di Dybala. Settantuno ammonizioni mostrate da Banti ai romanisti, solo tre rossi estratti (due per doppio giallo).

1'

Padroni di casa in campo con la maglia giallorossa mentre gli ospiti indossano la divisa bianconera.

1'

Il fischietto di Livorno ha già incontrato i giallorossi in 3 occasioni in questa stagione, nelle sfide vinte dalla dalla squadra di Spalletti contro l’Inter e la Lazio e nella sconfitta dell’Olimpico contro il Napoli per 2 a 1. In tutto sono 32 le partite della Roma dirette da Banti (28 di Serie A, 4 di Coppa Italia): con lui sono arrivate diciannove vittorie (17 in campionato), poi 5  pareggi e 8 sconfitte. L’ultima vittoria risale al derby del 4 Dicembre vinto per 2 a 0.

1'

Dirige la gara il signor Luca Banti, arbitro della sezione AIA di Livorno, coadiuvato dagli assistenti Tonolini e Manganelli. Quarto ufficiale Paganessi ed arbitri addizionali Mazzoleni e Giacomelli.

1'

Inizio primo tempo. Nella Roma sono assenti Florenzi e Dzeko oltre allo squalificato Strootman. Il tecnico Spalletti opta per il 4-2-3-1 con l'attacco affidato al tridente Salah-Nainggolan-El Shaarawy alle spalle del "falso nueve" Perotti. La Juventus che deve invece fare a meno di Pjaca, Rugani e Khedira si schiera con il 4-4-2 ed in avanti la coppia Mandzukic-Higuain.

All'Olimpico, nella 36a giornata di Serie A, la Roma supera la Juventus per 3-1. Dopo la vittoria sul Milan, replicano i padroni di casa che salgono a quota 81 in vista della prossima trasferta contro il Chievo Verona. Primo “match-point” per lo scudetto fallito invece dai bianconeri che restano in testa a 85 punti in attesa di ricevere il Crotone. Tempo effettivo di gioco: 25' 51'' nel primo tempo e 26'08'' nella ripresa. 

Prima frazione di strepitosa intensità agonistica e giocato senza il minimo risparmio da entrambe le squadre. La Roma parte forte cercando d’imporre la propria manovra, mentre la compagine bianconera attende per poi contrattaccare con velocissime azioni in contropiede. La Juventus prima colpisce un palo al 7’ con Asamoah e poi passa in vantaggio al 21’ il gol di Lemina, abile nel battere Szczesny con un tocco ravvicinato su assist di Higuain. Immediata la reazione dei giallorossi che riescono a pareggiare al 25’ grazie al caparbio “batti e ribatti“ in area di capitan De Rossi contro Buffon. Nonostante la girandola di emozioni, le sfidanti vanno al riposo sul parziale di 1-1. 

Non cambia la musica nella ripresa dove il ritmo resta altissimo. La Roma spinge ed al 56’ passa in vantaggio con El Shaarawy, abile a battere Buffon con uno straordinario destro ad effetto. La Juventus soffre la prepotenza dei padroni di casa che al 65’ firmano il tris con Nainggolan su assist di Salah. I bianconeri provano un disperato recupero ma la sfida termina sul definitivo 3-1.

Roma-Juventus 3-1: FINALE. Decidono i gol di Lemina al 21', di De Rossi al 25', di El Shaarawy al 56' e di Nainggolan al 65'.

All'Olimpico di Roma, per la 36a giornata del campionato di Serie A, arriva la Juventus di Allegri che, prima a quota 85 dopo gli ultimi due pareggi contro Atalanta e Torino, è a caccia di un solo punto per conquistre lo scudetto. Sul fronte opposto altrettanto forti motivazioni anche per la compagine giallorossa che, a 78 punti dopo l'ultima larga vittoria sul Milan, è a caccia di un ulteriore bottino pieno per tentare di riportarsi al secondo posto in classifica.