Atalanta, Gasp viene accontentato: Emiliano Rigoni si avvicina, trattativa per Dragovic

Pubblicato il 16 agosto 2018 alle 11:08:19
Categoria: Calciomercato
Autore: Marco Corradi

Gianpiero Gasperini aveva lanciato un segnale nella conferenza stampa di avvicinamento alla sfida del terzo turno preliminare dell'Europa League contro l'Hapoel Haifa (calcio d'inizio stasera alle 20, si parte dal 4-1 atalantino), definendo il mercato della Dea ''triste ed esiguo'', e facendo intendere che i nerazzurri sarebbero stati attesi da una stagione complicata, senza altri rinforzi. L'attuale rosa dell'Atalanta, infatti, nonostante gli acquisti di Duvan Zapata e Pasalic e la piena esplosione di Barrow, è piena di scommesse: Varnier e Tumminello sono giovani che possono esplodere al pari di Pessina, ma anche grandi scommesse, e con loro il polacco Reca, che farà da alternativa a Gosens. Ecco perchè lo sfogo di Gasp era pienamente giustificato, ed ecco perchè la dirigenza atalantina si è mossa prontamente per accontentare il suo tecnico cercando un paio di rinforzi

In difesa è avviata la trattativa col Bayer Leverkusen per l'acquisto (in prestito) di Dragovic, ex enfant prodige che diventerebbe il perfetto sostituto di Caldara nella retroguardia a tre dei nerazzurri: i tedeschi hanno aperto alla cessione, anche perchè il loro mercato chiude il 31 agosto e c'è tutto il tempo per sostituire l'ex Dinamo Kiev e Basilea. Il grande colpo, però, l'Atalanta lo farà in attacco: trattativa ai dettagli per Emiliano Rigoni, che dovrebbe arrivare in prestito oneroso con diritto di riscatto da 15-18mln complessivi. I club sono al lavoro per limare le distanze nella valutazione e nella distribuzione della cifra tra prestito e diritto di riscatto, ma c'è ottimismo e l'accordo col giocatore è totale: Rigoni vuole la Serie A e un club che l'ha cercato anche l'anno scorso prima dell'approdo nello Zenit. I russi gli hanno fatto guadagnare la nazionale argentina, visto che ha dato seguito alle ottime cose viste nell'Independiente, ma potrebbero cedere tutti i giocatori sudamericani in caso di eliminazione (probabile, dopo il 4-0 patito dalla Dinamo Minsk) dall'Europa League, dato che Semak ha già rotto con Driussi (che però dovrebbe restare), Kranevitter e lo stesso Rigoni: l'Atalanta aspetta, e domani potrebbe ufficializzare l'acquisto del forte esterno offensivo.