Zamparini, è sempre lo stesso film

Pubblicato il 2 marzo 2011 alle 12:57:56
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

La previsione è talmente semplice che non la quoterebbero. Forse la darebbero a 1,01, ma non è detto. In sintesi: adesso che Zamparini ha esonerato Delio Rossi e ha chiamato Serse Cosmi, non resta che aspettare gli sviluppi. Augurando tutto il bene possibile a Cosmi, è fondamentale capire come andranno i prossimi risultati del Palermo. Se fossero due pareggi e una sconfitta, se la difesa perdesse ancora acqua, Zamparini tornerebbe in campo. Con le solite motivazioni: l’allenatore è un incapace, non sa organizzare, non mi segue, capisce poco di calcio. La quota, appunto, è 1,01. Zamparini è questo: prendere o lasciare. Bisogna prendere, pensano giustamente i tifosi del Palermo, perché ha salvato il calcio in quella città. Perché, se andasse via, non ci sarebbero grosse prospettive, chi investirebbe oggi con la generosità di Zamparini? In fondo, la squadra sta producendo risultati mediamente importanti e ha un progetto che punta sui giovani di talento.

Considerazione perfetta, nessuno vuole che Zamparini lasci il Palermo. Ma sarebbe importante un minimo di freddezza nel giudicare le cose. Il presidente non sa – forse – che le sue esternazioni creano danni inenarrabili. Se attacca la difesa e dice che non è all’altezza, indirettamente dà grossi alibi ai giocatori. La squadra, pur continuando a seguire Delio Rossi, inconsciamente non ha la stessa carica. Zamparini è questo: sostiene di voler lasciare, ma in fondo non vuole andar via; non riesce a trascorrere tre mesi con lo stesso allenatore senza insultarlo; parla di mercato a ruota libera, creando problemi a chi – i suoi collaboratori – deve andare a chiudere le trattative. Insomma, non è detto che i suoi interventi siano sempre impeccabili.

Per la verità, Zamparini è riuscito anche a umiliare Francesco Guidolin che ha fatto un lavoro straordinario a Palermo. Quante volte l’ha esonerato e l’ha richiamato? Almeno un paio, non me lo ricordo più, è stata una cosa imbarazzante. Il destino si è divertito, nel senso che poi Guidolin è tornato a Palermo in sella all’Udinese e ha dato sette schiaffi a Zamparini. Al punto che al focoso Maurizio non sarebbe bastato un giro in taxi, come di solito fa per smaltire lo stress e le preoccupazioni quando il Palermo gioca in casa.

Cosa auguro ai tifosi rosanero? Che Cosmi possa lavorare fino a maggio con profitto, che Zamparini prenda un direttore sportivo senza rinviare, che Delio Rossi non venga richiamato. Ma anche qui temo di essere fuori strada. Se si verificassero tutte e tre, sarebbe un triplo Evento. E Maurizio il focoso lascerebbe strada a Maurizio il saggio: voi ci credete?