WSB: domani Thunder Italia rischia a Cardiff contro i britannici

Pubblicato il 22 novembre 2012 alle 16:31:19
Categoria: Boxe
Autore: Redazione Datasport.it

Sono già a Newport nel Galles i cinque titolari della Thunder Italia Dolce & Gabbana, guidati da Damiani e Nati i due tecnici, che domani sera nel funzionale The Celtic Manor Resort della cittadina non lontana da Cardiff, il capoluogo gallese. La Gran Bretagna per l’occasione mette sul ring i propri numeri uno di categoria. Il gallo Selby già campione europeo 2011, titolare a Londra, molto veloce e abilissimo in difesa. Ad affrontarlo il longilineo Limone, professionista al debutto nel circuito. L’Italiano è veloce ma meno vario di Selby che gioca in casa e godrà dell’incitamento del pubblico e dell’occhio benevolo dei giudici.

Nei leggeri combatte l’argento di Londra, l’irlandese Joe Nevin, esperto e bravo, capace di battere nettamente nella semifinale olimpica il favorito cubano Alvarez. Contro di lui il serbo Stankovic, deciso a prendersi la rivincita. Lo scorso marzo a Parigi, nella semifinale, due giudici assegnarono la vittoria all’irlandese, tra questi anche il connazionale Gallagher, mentre uno ebbe il coraggio di segnare un corretto 48-47 per Stankovic, autore di un finale splendido. Stavolta l’impresa sarà ancora più difficile, ma questo lo spingerà a riprovarci.

Nei medi altro vice campione olimpico e oro europeo in carica per i padroni di casa. Parliamo di Evans, gallese, opposto al francese Tavarez, un mancino ben quotato, che in passato ha dato del filo da torcere anche all’ucraino Derevyanchenko. Purtroppo negli ultimi tempi non è parso al meglio. Speriamo che per il debutto con i Thander ritrovai la migliore condizione. Nei mediomassimi vedremo la grande speranza irlandese, si tratta di Joe Ward che a 19 anni, ha messo in bacheca tutto quello che c’era da vincere tra i giovani. Ha conquistato europei e mondiali youth, oltre ai Giochi Olimpici Giovanili. Nel 2011 ad Ankara centra l’europeo elite tra gli 81 kg. sia pure con qualche regalino dei giudici. Gli è mancata solo la qualificazione per Londra. Una grande delusione. Vedremo se saprà riscattarsi in questa nuova avventura. L’avversario, il magiaro Szello, che ha già superato agli europei in semifinale con un perentorio 18-8, sulla carta è sfavorito, ma l’abitudine ai 5 round, potrebbe giocare a suo favore.

Altra sfida molto attesa tra i massimi. I britannici mettono sul ring l’ostico marocchino Arjaoui, nelle WSB dalla prima edizione, presente a mondiali e olimpiadi. Stavolta è passato con Albione. Pugile che una volta definivano un becco a gas. Non ha talento ma è un furbo matricolato. Usa il mestiere così bene che spesso inganna giudici e arbitri. Pensate che ai mondiali di Baku battè il campione europeo 2010, il russo Kuzmin e a Londra incredibilmente, rischiò di mettere fuori il nostro Cammarelle, che vinse 12-11! Cliente scomodissimo che il campione italiano professionisti, Matteo Modugno, debuttante nelle World Series, più alto e possente, dovrà tenere a distanza con l’allungo superiore, evitando come la peste, la corta distanza. Non sarà facile per nulla. Sulla carta i Thunder sono sfavoriti, ma sul ring spesso conta il cuore.

La seconda giornata, sempre domani, mette in programma nel girone B Germania-Ucraina e Kazakistan-USA, mentre nell’altra tornata si incontrano Argentina-Messico e Polonia-Russia. Il terzo confronto Algeria-Azerbajan slitta al 30 novembre.

Gran Bretagna-Italia viene ripreso in diretta (ore 21) da Sky3 e in differita alle 23,30 su Sky 2, con la telecronaca di Mario Giambuzzi e il commento tecnico di Roberto Cammarelle.