Serie D 2016-17, 6a giornata Girone G: risultati, marcatori e cronaca

Pubblicato il 9 ottobre 2016 alle 18:05:26
Categoria: Serie D
Autore: Redazione Datasport.it

GIRONE G: RISULTATI, MARCATORI E CLASSIFICHE LIVE

Clamorosa ed inattesa, con queste parole si può descrivere la sconfitta patita dall’Arzachena per mano del Monterosi. Gli smeraldini  hanno subito psicologicamente il gol a freddo di Baylon all’8’ che ha scombinato tutti i piani gara. I padroni di casa invece, forti del vantaggio, hanno potuto difendersi con ordine e sfruttare le ripartenze, proprio una di queste ha prodotto al 44’ il raddoppio di Salvatori che con un colpo di testa ha portato il punteggio sul 2-0. Dietro all’Arzachena c’è la Nuorese, vittoriosa quest’oggi contro l’Avezzano e ad un solo punto di distanza dal primo posto, ma subito dietro ai verdeazzurri c’è un gruppo di ben quattro squadre: Rieti, Albalonga, Flaminia ed Ostiamare.

Di questo quartetto solo due squadre sono riuscite ad ottenere i tre punti, ovvero Rieti ed Albalonga. I teatini sono stati protagonisti di un roboante 5-1, nato dalle grandi prestazioni di Marcheggiani e Scotto, rifilato proprio all’Ostiamare, mentre l’Albalonga ha sfruttato al massimo gli errori di un Foligno che ancora cerca la prima vittoria stagionale. Le aquile oggi hanno buttato via quest’occasione perché, seppur sempre in svantaggio, hanno potuto battere ben due rigori, ma clamorosamente li hanno sbagliati entrambi regalando la vittoria ai sardi.

Un’altra squadra alla ricerca della prima vittoria in campionato è la Torres, ormai lontana ombra di quella vista nella scorsa stagione. I sassaresi oggi sono crollati sul campo della Trestina anche se, a dirla tutta, non sono proprio scesi in campo. La squadra di casa ha infatti potuto fare il bello ed il cattivo tempo per tutto l’arco dei novanta minuti riuscendo a segnare addirittura cinque gol, più di quanti ne avesse segnati fino ad oggi. Purtroppo per i tifosi sardi la situazione societaria non sembra essere vicina ad una soluzione e la Torres potrebbe rischiare una clamorosa retrocessione in Eccellenza.