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Serie B: guarda tutti gli highlights di giornata
Rivivi le emozioni di Pescara-Cittadella: cronaca, pagelle e tabellino
Finisce 1-1 all’Adriatico tra Pescara e Cittadella. Il quarto gol stagionale di Bjarnason al quinto minuto di recupero salva gli abruzzesi evitando una sconfitta che sembrava inevitabile. La buona prova dei veneti, passati in vantaggio con Stanco al 28’, termina in modo beffardo ma la squadra di Baroni ha comunque meritato il pari, viste le occasioni create e il palo colpito da Melchiorri all’85’.
Partono forte i padroni di casa: dopo 3’ Politano serve in area Pettinari il cui rasoterra è deviato in corner da Pierobon. Al 5’ Politano ci prova da solo ma il suo diagonale termina alto. Un minuto più tardi primo acuto ospite: Gerardi entra nei sedici metri abruzzesi ma calcia oltre la traversa. Al 12’ Pettinari si presenta a tu per tu con Pierobon ma si fa respingere il tiro dal portiere in uscita. Dopo un quarto d’ora tranquillo arriva improvviso il vantaggio veneto al 28’: cross di Barreca, Gerardi di testa serve Stanco che, quasi dalla linea di fondo, fa partire uno strano tiro che colpisce il palo dalla parte opposta ed entra in rete, per l’1-0 del Cittadella. Il Pescara reagisce: al 31’ Barreca si oppone a un tentativo al volo di Politano, respingendo il pallone in angolo; al minuto 37 Bjarnason si fa spazio al limite dell’area e calcia in porta ma trova Pierobon pronto alla respinta.
Gli abruzzesi iniziano bene la ripresa: Pettinari chiama alla parata Pierobon al 50’; Melchiorri calcia alto dalla distanza tre minuti dopo. E’ il Cittadella, però, a sfiorare davvero il gol , ancora con Stanco: colpo di testa di poco a lato al 58’. I padroni di casa attaccano in maniera disordinata e hanno la grande chance al minuto 85: corner di Pasquato, incornata di Melchiorri e palla respinta dal palo. Nei 5’ di recupero succede di tutto: Busellato in contropiede fallisce di poco il raddoppio calciando fuori in diagonale ma a 10’’ dal triplice fischio finale una palla su punizione dalla destra di Pasquato, gettata in area alla disperata, trova il decisivo tocco sottoporta di Bjarnason che realizza l’1-1.