Rivivi le emozioni di Lanciano-Pescara: cronaca, pagelle e tabellino
Al Biondi, nella 37a giornata, il Pescara batte la Virtus Lanciano per 1-0. Dopo un primo tempo a reti inviolate, nella ripresa ci pensa Bjarnason al 75’ a firmare il gol della vittoria pescarese nel sentito derby d'Abruzzo. Nulla da fare per i padroni di casa che però rimediano due ingenui cartellini rossi con Cerri ed Aquilanti.
La Virtus Lanciano, che deve fare a meno di Carpentieri, Gatto, Turchi ed Agazzi, si schiera con il 4-3-3 ed in avanti il tridente Thiam-Piccolo-Cerri. Nel Pescara invece sono indisponibili Guana, Pesoli, Lazzari, Paolucci e Brugman. I biancoazzurri rispondono quindi con il 4-4-2 e l'attacco formato dalla coppia Pettinari-Melchiorri. Combattutissimo primo tempo a Lanciano dove entrambe le squadre danno vita ad un match vivo seppur equilibrato. I padroni di casa in particolare partono subito in quarta cercando, con un pressing costante, di stringere alle corde i biancoazzurri, limitati invece al contenimento e capaci di affacciarsi in avanti solo con sporadiche ripartenze in contropiede. Al 3’ Piccolo col destro impegna subito alla parata Fiorillo, richiamato nuovamente all’intervento appena due minuti dopo su insidiosa punizione di Mammarella. All’8’ ancora Piccolo protagonista con una doppia conclusione che chiama al duplice intervento l’attento portiere avversario. Gli ospiti si affacciano in avanti solo al 17’ con una conclusione da dimenticare di Melchiorri. Si rinnova la sfida Piccolo-Fiorillo al 22’ ma il portiere biancoazzurro non si lascia sorprendere dal velenoso destro dell’attaccante ben servito in area da Di Cecco. Tra il 24’ ed il 26’ il Pescara ci prova prima con un destro di Cerri e poi con un colpo di testa Pettinari ma entrambe le iniziative terminano a fondo campo. Pian piano il nervosismo aumenta, così come gli interventi fallosi, ed il direttore di gara è costretto agli straordinari per cercare di mantenere l’ordine tra i giocatori. Guizzo di Politano al 43’ ma la sua conclusione mancina dalla distanza si spegne di poco a lato. Senza ulteriori sussulti arriva il duplice fischio arbitrale che manda così le squadre al riposo con le reti inviolate.
La ripresa si apre con un ritmo di gioco altrettanto incalzante grazie alle due sfidanti che perseverano nell’affrontarsi a viso aperto. Al 51’ Piccolo cerca l'incrocio dei pali con un mancino a giro dal limite ma Fiorillo blocca in presa plastica. Cross di Mammarella dalla sinistra al 54’ e colpo di testa alto di Cerri. Al 60’ replicano gli ospiti con Selasi che dalla sinistra crossa per il colpo di testa di Politano a lato. Preciso cross di Mammarella dalla sinistra per il neo-entrato Vastola che di testa al 62’ spara sull'esterno della rete. Insistono senza però incidere i rossoneri con Thiam che al 70’ prova un paio di conclusioni da archiviare. Nonostante il maggior sforzo offensivo dei ragazzi di D’Aversa, il risultato si sblocca però a sorpresa in favore del Pescara grazie Bjarnason che in area al 75' batte Nicolas con un potente destro su preciso assist di Rossi per l'1-0 ospite. La rabbia dei padroni di casa esplode e Cerri dalla panchina al 77’ viene espulso per proteste. Un ultimo lampo arriva con un sinistro al volo da fuori area di Mammarella respinto però dalla retroguardia ospite. Aquilanti a pochi attimi dalla fine rimedia un secondo giallo per fallo di mano ed è costretto ad abbandonare la gara che si chiude così sul definitivo 1-0 in favore del Pescara.
Seconda vittoria consecutiva per i “Delfini” che salgono ora a quota 54 in attesa di ricevere la Pro Vercelli. Passo falso pesante invece per la Virtus Lanciano che ristagna a 48 punti in vista della prossima trasferta a Trapani.
