Guarda i gol e gli highlights di Avellino-Crotone
Rivivi le emozioni di Avellino-Crotone: cronaca, pagelle e tabellino
Nella 17.a giornata di Serie B colpo esterno del Crotone che passa 2-1 ad Avellino. Al Partenio i calabresi passano in vantaggio con Ciano su punizione al 7’ grazie anche alla complicità di Gomis. I padroni di casa reagiscono e trovano il pari con Comi al 25’. L’attaccante è bravo a insaccare di testa su tiro cross dalla sinistra di Zito. Nella ripresa i campani provano a vincere ma non creano grossi pericoli e gli ospiti ne approfittano al 79’ con Salzano, autore di una splendida rete di sinistro. Gli uomini di Rastelli si gettano in avanti e al 91’ Secco atterra in area Soumarè. Dal dischetto Castaldo si fa parare il tiro dal portiere avversario. Avellino sempre più in crisi mentre il Crotone abbandona l’ultimo posto della classifica.
L’Avellino è ufficialmente in crisi. I campani dopo la sconfitta interna con il Vicenza e i due pareggi per 0-0 con Varese ed Entella, cadono in casa contro il Crotone. Fin dalle prime battute si capisce che gli ospiti sono venuti al Partenio non per fare la parte delle vittime sacrificali. Al 7’ Ciano batte Gomis su punizione: il portiere non è esente da colpe perché si fa beffare sul proprio palo. Gli uomini di Rastelli si gettano in avanti ed Ely manca l’1-1 di testa per un soffio. Il pareggio arriva al 25’ al termine di un’azione confusa: Zito calcia in maniera strana e Comi di testa supera Secco. Il Crotone non si abbatte e resta molto ordinato non rinunciando a impensierire gli avversari: un sinistro di Torregrossa mette i brividi a Gomis.
Nella ripresa Rastelli inserisce Soumarè dietro le due punte per ottenere il bottino pieno. Soltanto due sono però le occasioni. Nella prima Comi è anticipato all’ultimo da un provvidenziale intervento di Ferrari, e nella seconda Secco salva su un colpo di testa dello stesso attaccante da due passi. Per il resto si segnalano soltanto mischie e proteste per contatti nell’area avversaria. Il Crotone non si scompone e gela il Partenio al 79’. Il sinistro di Salzano da fuori area è strepitoso. Questa volta Gomis non ha alcuna responsabilità. I tentativi disperati di riagguantare l’undici di Drago portano al 90’ al rigore concesso da Roca per fallo di Secco su Soumarè. Castaldo si presenta dagli 11 metri e il numero 22 para la conclusione diventando l’eroe di giornata dopo una serie di errori clamorosi nelle uscite. L’Avellino esce mesto dal campo e deve ringraziare le rivali se occupa ancora una buona posizione di classifica.
Non sempre potrà però fare conto sui passi falsi delle altre. La vittoria manca dall’8 novembre e non sono ammessi ulteriori scivoloni. A Rastelli il compito di rigenerare i suoi cercando di tirarli fuori dal momento di grande difficoltà. E dal punto di vista mentale e da quello del gioco, molto deludente. Compito che sembra aver svolto davvero bene Drago. Sette giorni fa il Crotone subiva un pesante ko interno (1-4) contro il Modena. Oggi si è vista una squadra diversa: cinica, attenta e ben disposta in campo. Con simili premesse sarà meno complicato salvarsi. Nel prossimo turno l’Avellino farà visita al Pescara mentre il Crotone ospiterà la Pro Vercelli.