La Roma vince 3-2 contro il Genoa e ritrova il successo all'Olimpico in un clima teso con i tifosi che hanno contestato la squadra prima e durante il match.
Dopo un quarto d'ora di equilibrio, il risultato si sblocca alla prima vera occasione: tiro forte ma centrale di Hiljemark, papera di Olsen che si lascia sfuggire il pallone e Piatek è il più lesto di tutti a ribadire in rete l'1-0 Genoa al 17'. La Roma non demorde e sfiora il pari al 25' con Fazio, il cui tentativo dà l'illusione ottica del gol ai tifosi capitolini ma si spegne fuori. E' il preludio del pareggio che arriva al 31': merito proprio di Fazio che, sul cross di Florenzi, ribadisce in rete alle spalle di Radu. Il Genoa, però, c'è e al 33' ritorna avanti grazie a Hiljemark sugli sviluppi di un corner. Prima dell'intervallo, la Roma pareggia con Kluivert, bravo a sgusciare alla marcatura della difesa rossoblù e trafiggere Radu con un diagonale preciso.
In avvio di ripresa Under spreca una grande chance sulla respinta imprecisa di Radu ma il turco non inquadra la porta. Il Genoa va in vantaggio con Lazovic ma Di Bello, dopo il confronto col VAR, annulla la terza rete rossoblù. Al 59' è la Roma che invece va avanti: merito di Cristante che scambia con Kluivert e supera Radu, firmando così il secondo gol consecutivo dopo quello di Cagliari. I giallorossi abbassano il ritmo, il Genoa prova ad imbastire una reazione a caccia del pari ma sbatte contro la difesa di Di Francesco che tiene il 3-2 fino alla fine, con Cristante che all'83' centra un palo clamoroso a pochi passi dalla porta genoana e con Pandev che, a tempo scaduto, spreca il 3-3 da buona posizione.
La Roma vince e si porta al sesto posto al pari del Sassuolo a 24 punti, due in meno (ma con una partita in più) del Milan, impegnato martedì a Bologna contro i rossoblù. Quarta sconfitta nelle ultime sei per il Genoa e primo KO per Prandelli: il Grifone ora è fermo a 16 punti, cinque in punti della zona retrocessione.
