Scattano le Wsb: sabato c'è Italia-Germania

Pubblicato il 13 novembre 2012 alle 15:09:05
Categoria: Boxe
Autore: Redazione Datasport.it

Le World Series of Boxing, giunte alla terza edizione, si sono presentate con sfoggio di musica e colori nella struttura di via Mestre a Milano, dove i Thunder Italia Dolce & Gabbana si allenano sotto la guida di Damiani e Bergamasco. Presenti tutti gli addetti ai lavori, dal vice presidente federale Antonio Del Greco, in corsa per il vertice del nuovo quadriennio, alla neo eletta al Comitato Lombardo, signora Luisella, al presidente lombardo Marzorati e lo staff della franchigia italiana, sotto lo sguardo vigile di Andrea Locatelli. La squadra italiana si presenta da campione del mondo uscente, ma non sarà facile mantenere il ruolo, viste le forze in campo. Il team ha perso il medio ucraino Derevyanchenko, il pezzo migliore, finito al Kazakistan, ingaggiato a prezzo da quasi calciatore. Nell’assieme l’Italia è più omogenea. Il torneo è passato dalle città alla nazione, portando per la prima volta anche una rappresentante dell’Africa.

Nel Girone A l’Algeria ha sostituito l’India, completando con Russia, Azerbajan, Argentina, Messico e Polonia le sei designate, mentre nel Girone B con l’Italia ci sono Usa, Gran Bretagna, Germania, Kazakistan e Ucraina, queste ultime due ritenute le più forti. Il calendario mette di fronte al primo turno l’Italia contro i tedeschi, squadra temibile, alla seconda partecipazione. Damiani e Bergamasco confermano che sabato sera saliranno sul ring il gallo Picardi contro il moldavo Gojan, che ha fatto parte dei Milano Thunder, campione d’Europa nel 2011, un confronto sicuramente vivace. L’inedito filippino Suarez nei leggeri, opposto al tedesco Harutyunyan, tipo ostico. Nei medi la scelta da parte italiana ha privilegiato Mangiacapre, bronzo a Londra nei superleggeri, di fronte al moldavo Belons, alla sua portata, anche se regala qualche chilo al rivale. Il mediomassimo algerino Benchabla, molto quotato, vincitore nella prima edizione della finale per categoria, all’esordio per i colori italiani, contro il forte tedesco Michel. Nei massimi, d’obbligo la presenza di Russo che se la vedrà con Gruner, brevilineo molto battagliero, che assicura lo spettacolo. L’Italia deve assolutamente vincere. Rodandosi bene per il 23 prossimo a Cardiff contro una Gran Bretagna decisa a farsi rispettare. Nel primo turno che inizia giovedì, gli Usa ospitano i britannici a Costa Mesa nella California del Sud. Venerdì a Kiev lo scontro più atteso, l’Ucraina contro il Kazakistan che ha una rosa di ben 30 atleti. A sorpresa, i padroni di casa tengono a riposo  il leggero Lomachenko oro a Pechino e Londra, oltre al massimo Usyk, trionfatore ai Giochi, battendo in finale il nostro Russo. Scelta opinabile, visto che i kazaki mettono sul ring una squadra che vede titolari il leggero Mussafiorv, il medio Derevyanhenko e il massimo croato Hrgovic, campioni affermati.

L'evento sarà seguito in diretta su Sky 3 e differita alle 23, oltre che il ritorno la domenica su Sky 2. Al microfono Mario Giambuzzi, una garanzia di qualità e competenza, affiancato da Patrizio Oliva, che unisce cuore ed esperienza. Nelle prime due giornate grossa novità. Oliva è all’estero, ma il sostituto non sarà da meno. Si tratta di Roberto Cammarelle, il campione in maglietta più popolare del mondo. Un debutto importante, che darà ancora più qualità alla trasmissione. Si inizia alle 21 dal Palaforum di Assago di sabato 17 novembre.