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Al Palasport di Segrate, domenica, supermaratona in guantoni.

Pubblicato il 30 giugno 2025 alle 20:30
Categoria: Boxe
Autore: Wilma Gagliardi

 

Al Palasport di Segrate, domenica, supermaratona in guantoni.

Simone Verdicchio propone Bindar, Negroni, Rossi e altri sei match pro.

 

 

 di Giuliano Orlando

Dopo la bella serata di aprile al Palazzetto dello Sport per festeggiare i vent’anni della Segrate Boxe, il gym diretto da Gianluca Mulas, domenica 11 maggio, alle 18 si riaccendono le luci sul ring della stessa struttura per merito della Danger Pro Motion di Simone Verdicchio, con la partecipazione dell’Acqua Sarta e Segrate Boxe.  Sarà una maratona pugilistica e l’occasione per vedere combattere le speranze lombarde che il maestro Simone Verdicchio ha fatto crescere nella sua palestra di Milano, zona Sud della metropoli, prospicente Corso Lodi, dove maestri di provata capacità insegnano Pugilato giovanile e amatoriale, gym boxe (prepugilistica, boxe competition, boxe in action, light boxe, soft boxe), pugilato PRO e AOB/APB. Full contact, K-1 rules, kick light, light contact, low kick. Savate assalto e combat, Aerokickboxing e Musical forms. Clou della riunione riservato al superleggero Alex Bindar (4), sul podio agli assoluti 2023 a Chianciano, campione italiano U22 a Mondovì nello stesso anno. Il passaggio da pro sotto l’ala di Simone Verdicchio lo sta portando rapidamente verso la sfida tricolore.

La sua boxe spettacolare, molto varia, piace al pubblico e infatti ha già un notevole seguito di fans. Verdicchio che organizza l’evento punta molto su di lui: “Stavolta è impegnato col primo traguardo titolato, il Mediterraneo WPBF, una giovane sigla, utile per stimolarlo a dare il meglio. Ha margini di crescita notevoli, sia per l’età, ha solo 21 anni che per la limitata esperienza di ring. E’ l’atleta perfetto, ama la boxe e lo studio. Frequenta l’università ed è un esempio per i compagni di palestra. Seguito dalla famiglia, ritengo possa salire in alto tra i superleggeri. Questo è il confronto più impegnativo. Se lo vince compie un passo importante”.  L’avversario scelto è Darwin El Badauy (3-3-2), 27 anni, residente a Rivoli, nel 2021 campione piemontese, ha preso parte agli assoluti di Avellino nel 2021. Passato pro nello stesso anno, si è fatto apprezzare per la sua boxe veloce e un ottimo gioco di gambe. Emblematico il successo sul fino ad allora imbattuto Biagio Grimaldi, nel 2023 a Merate e la fiera resistenza lo scorso ottobre a Torino contro l’emergente ventenne torinese Fiorenzo Priolo (7) reduce dalla vittoria a Ryad negli Emirati Arabi, sul quotato kazako Nurzhan Serikbayev (5-1), che gli ha consentito di guadagnarsi gli ottavi al Boxing Grand Prix della WBC, dove a giugno affronterà il turco Efe Derin Korun (30-0-1), impegnativo ma non proibitivo, per i quarti. Il match tra Bindar e El Badauy, fissato sugli 8 round, sarà sicuramente molto spettacolare viste le caratteristiche dei due.  

Sugli otto round è impegnato anche il piuma Nicolò Setaro (6-2), pro dal 2023, 24 anni, di Sesto S. Giovanni, un bel guerriero in crescita. Delle due sconfitte, la prima in Spagna contro Alvaro Ouaoua, lo scorso maggio, l’ha cancellata un mese dopo a Milano. L’altro si chiama Al Mourchid, allievo del maestro Nicotera a Bolzano, ora nella colonia di Verdicchio, due volte bronzo agli assoluti (2021 e 2023), argento nel 2022 a Ugento, ha fatto parte della nazionale e ha vinto l’U22 a Chianciano nel 2022, battendo il siciliano Daniele Salerno che qualche mese dopo sarebbe diventato campione italiano assoluto nei leggeri. Ad affrontare Setaro arriva Estefano Guerini (1-1-2), nato a S. Domingo, ora italiano, vive a Savigliano in Piemonte. Nel 2023 ha battuto per Ko Bruno Zambardino, molto quotato. Per contro lo ha superato chiaramente Dario Sapone (4), 29 anni, allievo del gym Medaglia d’Oro di Marcianise. Un confronto senza pronostico, quindi molto atteso.  

Da seguire il peso mosca Vincenzo Rossi (4), che si allena nel gym di Abbadia Lariana, allievo del maestro Francesco Liotti, che lo sta guidando verso il sogno tricolore. La sua è una storia emblematica di quanto la volontà sia capace di superare ogni ostacolo. Liotta, fondatore della Invictus Boxing Club a Catanzaro, gym attivissimo in tutte le arti da combattimento. Nel contempo per motivi di lavoro viene spesso a Milano, dove svolge anche il ruolo di tecnico presso la Fighters Factory, la palestra aperta nel 2019 ad Abbadia Lariana nel lecchese da Paolo Migliarese, ex pugile della FRIMAS di Calolzicorte, dove da anni opera il maestro Bruno Frigerio, che la FPI dovrebbe premiare per la lunga fedeltà alla noble art, sfornando campioncini e campioni. “Ho incrociato Vincenzo – ricorda Liotti – mentre allenavo Lorusso, genio e sregolatezza, purtroppo abbiamo interrotto il rapporto lavorativo solo per diverse visioni e obiettivi, umanamente siamo amici e lui è spesso da me.

Per contro, il non più giovane Rossi dimostrava la caparbietà di arrivare al traguardo tricolore, sostituendo il talento con il duro lavoro in palestra. Nel 2023 ha preso parte agli assoluti di Chianciano per la Calabria e l’anno dopo è passato pro. Ha combattuto spesso nelle riunioni allestite dall’amico Simone Verdicchio e grazie alla costante applicazione è migliorato tecnicamente. Stiamo portando avanti una scommessa e speriamo di vincerla. Un Cinderella Man, formato mignon, che vuole arrivare alla cima nazionale dei mosca. Domenica spero che ottenga la quinta vittoria e poi cominceremo a pensare al traguardo tricolore. Oltre che essere un grande tifoso calcistico del Monza, sempre presente alla curva dei fedelissimi”.  Ambizioni pugilistiche che riguardano anche il plastico peso medio Joseph Negroni (5), 22 anni, pro dal 2024, reduce dal successo sbrigativo lo scorso aprile, contro Scott Morey, KO al secondo round.

Domenica trova l’altro inglese Les Byfield (10-3-1), che lo sovrasta in fatto di esperienza, pro dal 2015 e non sarà cliente facile da superare. Atteso al debutto Jacopo Muscarà, allievo del gym di Rozzano, 22 anni, campione U22 a Chianciano, contro Jaafar Ahmed. Atteso alla riconferma il superleggero Mesrar Soufiane (1) marocchino di 25 anni, che un mese addietro ha messo KO l’inglese residente in Spagna, Calvin Jordan Carruthers al terzo round. Vedremo se Christie Kai Nichilas, saprà fare meglio. Non fatevi impressionare dal record negativo del piuma di Rho, Youri Zanoli (3-18-1), pro dal 2021, 25 anni, spesso pagando il fattore casalingo, E non sottovalutate il fatto che le tre vittorie sono arrivate per KO. L’avversario Matteo Petriccioli (4-2), 28 anni arriva da La Spezia e farà il possibile per tornare a casa con quinta vittoria. Il milanese Giacomo Licheri (0-1), 28 anni della Hermes, un passato nella kick fino al 2018. Debutto sfortunato lo scorso dicembre a Milano, battuto prima del limite da Alcantara.

L’avversario odierno è Yaya Kone (3-2), pro dal 2023, si allena a Parma, dotato di temperamento, rappresenta il giusto avversario per riscattare la sconfitta precedente. Per il debutto del welter Abdallah Momo, è stato chiamato il nigeriano Osamwonyi Efe (1), 31 anni, residente a Rosolina Mare nella provincia di Rovigo, dove lo scorso giugno, ha battuto il frusinate Luigi Mantegna (3-114-2) attuale recordman italiano in negativo, attivo dal 2006, sulla soglia dei 49 anni.  Si inizia alle 18. Presente alla riunione il presidente della Lombardia, Massimo Bugada, rieletto nell’importante carica per il nuovo quadriennio.                                                                                                                                                                                                     

Questo il programma completo: Kg. 63,5: Alex Bindar (4) c. Darwin El Badauy (3-3-2) 8 t. Kg. 72: Jacopo Muscarà c. Jaafar Ahmed 6 t. Kg. 71: Joseph Negroni (5) c. Les Byfield (10-3-1) 6 t. Kg. 63,5: Mesrar Soufiane c. Christie Kai Nichilas 6 t. Kg. 57: Nicolò Setaro c. Estefano Guerini 8 t. Kg. 57: Youri Zanoli c. Matteo Petriccioli 6 t. Kg. 71: Giacomo Licheri c. t. Kg. 69: Abdallah Momo c. Osamwonyi Efe 4 t. Kg. 55: Vincenzo Rossi (4) c. Saidani Badiss 6 t.

Giuliano Orlando