Boxe: grande sabato al "Principe"

Pubblicato il 4 novembre 2015 alle 09:02:12
Categoria: Boxe
Autore: Redazione Datasport.it

C’è un vecchio proverbio che dice: “Sei testardo come i muli sardi”. La OPI2000 dei Cherchi, va annoverata in fatto di testardaggine, più paziente dei quadrupedi della bellissima isola. Parliamo delle sfide italo francesi, un classico nel mondo dei guantoni. Nel corso della stagione, ci hanno provato Emy Blandamura (europeo medi) contro Michel Soro e Andrea Srritzu (UE mosca) con Vincent Legrand, dagli  esiti disastrosi. Qualche mese prima a Brescia - sponda dei Loreni - il campano residente ad Arezzo in Toscana, Orlando Fiordigiglio, doveva alzare bandiera bianca di fronte a Cedric Vitu francese di origine gitana, dopo 11 round di fuoco per l’europeo superwelter. L’antica disfida di Barletta ci andò decisamente meglio. Il bilancio era stato addolcito col successo, europeo superleggeri, di Michele Di Rocco contro il generoso ma modesto Alex Lepelley. Insperata e di buon auspicio, la vittoria prepotente di Giodi Scala in Francia contro Anthony Buquet, per la cintura UE gallo.

Sabato al “Principe” prosegue la sfida con i transalpini. Alex Cherchi, il giovane promoter, che sta rispolverando il glorioso tracciato della boxe meneghina d’un tempo, allestisce una serata stuzzicante come al solito. Sicuro che il seme gettato in un anno di attività , non sia stato inutile. Un cartellone imperniato sull’europeo supermedi, tra uno dei nuovi acquisti, il francese di origine magrebina Hadillah Mohoumadi (19-3-1) contro Giuseppe Brischetto (13-3), il primo militare a passare professionista vestendo i panni dell’aviere, nel 2008 a 31 anni. Passaggio tardivo e attività poco intensa, sedici incontri in sette anni, una miseria. Ha provato a salire sul trono italiano nel 2010, ma Andrea Di Luisa l’ha respinto, stesso trattamento nel 2014, da parte del tedesco Koelling in Germania per l’Intercontinentale WBA. Non andò bene nel 2013 neppure in Montenegro, di fronte all’imbattuto locale Vidakovic, sconfitto ai punti, dopo 12 round di coraggiosa difesa. Questa è l’occasione più ghiotta anche se quella più a rischio. Brischetto conosce i rischi e mai come stavolta ha condotto nella sua Catania, un allenamento intenso e di qualità.

Il campione Mohoumadi, 35 anni, ha conquistato il titolo in Spagna, battendo il dominicano di stanza a Las Palmas, Mariano Hilario costretto alla resa dopo 8 round di sofferenza. Franco Cherchi, che lo allena alla OpiGym di Milano, lo fotografa così: “Non è un artista, boxe abbastanza elementare, ma fa male e non poco. Un pugile da prendere con le molle. Brischetto deve fare un match attento, evitando lo scambio corto. Toccare e via, spostandosi. Comunque sicuramente spettacolare. Come vuole la gente”.  Nel record del francese, delle tre sconfitte, la prima porta il nome di Cristian Sanavia. L’ex mondiale supermedi (2004) lo batte nel 2010 a Padova sugli 8 round, le altre due hanno nomi altrettanto importanti. Nel febbraio 2012 il montenegrino Sjekloca, al quel tempo imbattuto (25) lo supera sui 10 round. Otto mesi dopo l’inglese DeGale, oro di Pechino e attuale campione del mondo IBF, nell’occasione per l’europeo, vince agevolmente sui 12 round. Da allora, stop alle sconfitte, ma cinque vittorie con quattro ko, l’ultimo appunto contro Hilario, come già detto sopra.  Favorito è il titolare, ma ogni match ha la sua storia. D’altronde non si rifiuta l’opportunità europea e bene ha fatto Brischetto ad accettarla.             
                                                                                     
Nel ricco cartellone, da seguire l’ex tricolore welter, il possente Antonio Moscatiello (19-2-1), che si allena alla Forza e Coraggio di Milano, sotto la guida di Vincenzo Ciotoli,  al secondo test dopo l’intervento all’occhio. Il primo è stato positivo, il secondo contro il serbo mancino Janjic (5-8) deve rispondere ai miglioramenti richiesti per arrivare pronto al tentativo di conquistare la cintura UE, essendo  cosfidante ufficiale col francese Mohamed Mimoune (13-2) alla vacante cintura. Che la OPI2000 intende far svolgere a Milano in dicembre.                                                                                                             

A completamento del programma, medi: Paraschiveanu (Rom. 9) c. Cigaranovic (Ser. 3-2-2): mediomassimi: Podda (6) c. Nikolic (Ser. 16-27-1-1nc); superwelter: D. Di Luisa (3) c. Radovic (Ser. 3-6); superwelter: Prodan (Ucr. 4) c. Sakic 3-17-1) 6 t.
La riunione inizierà alle 19.30, i biglietti costano 35 Euro (sedia vip) e 25 Euro (balconata). Sono in vendita presso la Opi Gym (Corso di Porta Romana 116/A, telefono 02-89452029, sito web www.opigym.com,  e il negozio della Leone 1947 (Via Crema 11, telefono 02-90725198,sitowebwww.leone1947.com). La manifestazione sarà trasmessa in diretta da Deejay Tv in Italia, da FightKlub Tv in Polonia e da L’Equipe Tv in Francia.