Boxe, domenica al Principe: un poker in guantoni

Pubblicato il 23 marzo 2018 alle 16:15:50
Categoria: Boxe
Autore: Redazione Datasport

In attesa del mega evento fissato il 19 maggio, con l’ex campione europeo Devis Boschiero (44-5-1) che sfida l’imbattuto Faroukh Kourbanov (Bel.15), titolare dell’UE superpiuma, oltre all’esordio milanese del superwelter Orlando Fiordigiglio (27-2)  passato alla Since’82 e il ritorno di Nik Esposito, fermato da un problema alla mano destra, il promoter Alex Cherchi, fissa per domenica prossima, una serata al Teatro Principe di Milano, con quattro confronti di indubbio interesse. Su tutti la sfida tra Alessandro Caccia (15-1-1) ed Edoardo Del Vecchio (7-2) due welter ambiziosi il cui unico traguardo e il titolo italiano, conquistato il 16 marzo scorso da Nicola Cristofori (9-1-1) a spese di Michele Esposito (11-4-1) dopo una battaglia intensa, a chiaro favore del giovane (23 anni) di Ferrara, che ha sicuramente grandi margini di miglioramento, sul ring di Cernusco sul Naviglio (Mi) la settimana scorsa. Nella classifica nazionale, valutando che Dario Morello (10) sembra orientato ad altri traguardi, come Michele Di Rocco (41-3-1), Antonio  Moscatiello (22-3-1) e Gianluca Frezza (28-4-2), Caccia che tra l’altro è nato a Ferrara, di fatto è lo sfidante prossimo.

L’unico ostacolo si chiama Edoardo Del Vecchio, che in questo caso ha tutto da guadagnare vista la situazione. Caccia sulla carta - già tricolore nel 2015, titolo conquistato a spese di De Donato e difeso contro Mazzoni, battuti entrambi per KO, combattendo proprio al Principe – è favorito e per questo non può sbagliare. All’angolo opposto c’è Edoardo Del Vecchio, che la boxe la pratica per vera passione. Lavora nell’azienda di famiglia, mettendo a frutto la laurea in giurisprudenza, dal lunedì al venerdì e appena smette va alla Forza e Coraggio dove insegna il maestro Vincenzo Ciotoli, che in fatto di strategia non è secondo a nessuno. “Per Edoardo è il match più impegnativo della carriera, nessuno lo nasconde, ma il fatto che il favorito sia Caccia ci rende il compito meno difficile. Con questo la preparazione è puntata alla vittoria. L’avversario è molto potente ma anche sensibile ai colpi. Noi puntiamo alla distanza, ma non escludiamo nulla. Di una cosa siamo sicuri: sarà un match molto spettacolare perché i due pugili sono generosi e danno tutto”. Caccia che si è allenato con Carlo Serio nella palestra di Cento, è ben deciso a non perdere tempo: “Ho 29 anni, l’’età giusta per decollare prima in Italia e poi puntare oltre confine. I Cherchi hanno i giusti rapporti per darmi l’opportunità europea. Il tutto già in questa stagione, al momento la boxe ha la priorità su tutto”. Entrambi hanno già combattuto sul ring del Principe. Del Vecchio quattro volte dal 2015 ad oggi, una sconfitta e tre vittorie, ottenute la scorsa stagione, mentre le due presenze di Caccia riguardano la conquista e la difesa del titolo nel 2015. 

La locandina preannuncia altri tre incontri. Su Ivan Zucco (2) supermedio di 23 anni, un passato dilettantistico di buon livello, i Cherchi puntano molto. Atleta possente, dotato di sinistro pesante da classico mancino, ha concluso le prime due fatiche in modo sbrigativo e affronta la terza con la stessa intenzione. L’avversario è il serbo diciottenne Stefan Paunovic (Ser. 1-1) a sua volta deciso a non farsi travolgere, semmai il contrario. Di certo, quando si affrontano due picchiatori la gente è sempre col fiato sospeso in attesa del KO.

Il medio milanese Riccardo Merafina (1) torna al Principe per la seconda fatica e trova l’altro serbo Jovan Stojiljkovic (0-1) in programma. Rick non è un picchiatore ma un demolitore, e ha già un suo seguito, che non mancherà, semmai aumenterà nel numero. Anche su Merafina gli organizzatori puntano per farlo crescere e portarlo ai vertici della categoria. Molta attenzione merita il confronto nei leggeri tra Osvaldo Gagliardi (2-2-3) e Andrea Sito (1). Il primo ha compiuto l’impresa di battere il favorito Donatello Perrulli lo scorso 3 febbraio proprio al teatro Principe. Risultato che ha premiato il meno quotato, grazie alla generosità nel corso dei sei round. Contro di lui il promettente Andrea Sito (1) ventenne di Gallarate, campioncino in erba a inizio carriera, poi fluttuante fino all’esordio nei pro. Personalmente ritengo il confronto piuttosto rischioso per Sito, che troverà un avversario in fase positiva, quindi molto motivato e la maggiore esperienza potrebbe fare la differenza.                                 

La manifestazione è organizzata dalla Opi Gym e dalla Opi Since 82 in collaborazione della Glorious Gym. Inizio alle 18.00, con una decina di incontri fra dilettanti. I combattimenti professionistici inizieranno alle 20.00. I biglietti costano 25 Euro (bordo ring) e 20 Euro (balconata) e si possono acquistare presso la Opi Gym in Corso di Porta Romana 116/A (telefono 02-89452029). Come la sera della manifestazione al botteghino del Teatro Principe in Viale Bligny, 56. 

Articolo di Giuliano Orlando