Alle “Ceintures” in Francia, ottimo bilancio azzurro, oro per Rontani, Facchin e Nori, argento a Colantoni

Pubblicato il 17 maggio 2023 alle 10:05
Categoria: Boxe
Autore: Redazione Datasport.it

 

Alle “Ceintures” in Francia, ottimo bilancio azzurro, oro per Rontani, Facchin e Nori, argento a Colantoni

di Giuliano Orlando

Sei pugili nel giro della nazionale italiana hanno disputato il torneo internazionale "Les Ceintures" 2023, che si volge ad Argenteuil, nel circondario parigino, allestito da Tony Salvatore, francese di chiare origini italiane. Torneo aperto a squadre nazionali e di club, al quale hanno preso parte una dozzina di Paesi tutti provenienti dall’Europa. L’Italia, guidata dai tecnici Eugenio Agnuzzi e Sumbu Kalambay, ha portato l’élite femminile Assunta Canfora nei 66 kg. e cinque Under 22 maschili: Valerio Colantoni (57), Gabriele Guidi Rontani (71), Paolo Caruso (86), Matteo Nori e Mattia Facchini (92). Il bilancio finale assegna alla squadra italiana tre ori e un argento. Questo il giudizio del tecnico Eugenio Agnuzzi: “E’ la seconda volta che siamo invitati a questo torneo, grazie all’amicizia con Tony e il bilancio è che ottimale poteva andare meglio se il  giovane campano Paolo Caruso, classe 2004, argento ai mondiali youth, dopo aver battuto facilmente il  portoghese Rodriguez, non si fosse infortunato alla spalla, dovendo rinunciare alla finale che era alla sua portata. Decisamente sfortunata l’azzurra Susie Canfora trovatasi di fronte alla professionista belga Oshin Derieuw (19) pro dal 2016, 36 anni, giustiziera tra l'altro della nostra Silvia Bortot nel 2022. Contro la quale ha disputato un ottimo match anche se l’esperienza della belga, che anni addietro diede filo da torcere anche a Katie Taylor, ha prevalso ai punti”.                                                                                                               

 Avete portato il giovane romano Valerio Colantoni, tricolore nel 2021, piuttosto restio ai raduni azzurri, quindi un debutto? 

“Esatto, il nostro leggero ha disputato tre incontri, il primo vinto per KO, il secondo ai punti contro l’ottimo svizzero Letaief, a sua volta potente, come dimostrano due conteggi, uno a testa, vittoria che gli consentiva la finale, affrontando il francese Simoes, che ruota in nazionale che ha prevalso d’un soffio. Per il romano utilissima esperienza in vista degli europei U22 a ottobre in Azerbajan”.                                                             

Gli altri tre hanno conquistato l’oro, niente male come bilancio complessivo.                                                                        

  “Il toscano Rontani Guidi (71) che ha ancora 18 anni, era partito al piccolo trotto nei quarti, migliorando assai in semifinale, dando un dispiacere ai francesi che puntavano a vincere nella categoria dei 71 kg. con l’esperto Awoonor e si sono ritrovati sconfitti dal nostro giovanotto che ha fatto sentire la potenza dei suoi colpi. Messi in risalto nella finale di fronte allo svedese Mendoza, che si presentava con record oltre cento incontri e il titolo nazionale, finito clamorosamente KO dopo meno di un minuto, letteralmente fulminato. Vista l’età per il toscano si prospetta un ottimo futuro. Nei due gironi riservati ai 92 kg. hanno vinto entrambi gli azzurri. Il bresciano Mattia Facchin, 19 anni, vice campione italiano, ha disputato solo la finale, superando il pericoloso e potente belga di riporto Murdalov, al termine di tre round all’arma bianca, con bordate pesanti da parte di entrambi. La maggiore continuità e precisione di Facchin ha fatto la differenza. Il milanese residente a Roma, Matteo Nori, ora sotto la guida del maestro Federici, ha disputato due ottimi incontri, mostrando miglioramenti tecnico tattici notevoli. In semifinale giostrava bene contro il roccioso francese Aidar, mentre in finale usava l’arma del fioretto per anticipare il lituano Vaisnorovicius, ottimo elemento a sua volta. Più che positive le sensazioni raccolte dalle prove dei nostri rappresentanti”.