L’Abruzzo, la Vastese e la determinazione nel giocare di nuovo

Pubblicato il 14 dicembre 2020 alle 15:00:12
Categoria: Serie D
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L’Abruzzo è stata dichiarata dal governatore Marsilio zona rossa, in maniera anticipata rispetto alle altre Regioni, ovvero dal 18 novembre, a causa della situazione epidemiologica. Nel periodo 18 novembre - 1 dicembre 2020, l’indice di trasmissibilità Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,82. Dal 13 dicembre la Regione Abruzzo ritorna zona arancione e il ministro della salute Speranza ha firmato una nuova ordinanza sulla base dei dati della Cabina di Regia (DM 30 aprile 2020) che si è tenuta l’11 dicembre. L’aggiornamento epidemiologico ha permesso di far tornare zona arancione l’Abruzzo e nella classificazione complessiva di rischio tale Regione è sotto rischio moderato di contagio (www.salute.gov.it). Il governatore Marsilio aveva già disposto il ritorno in zona arancione il 9 dicembre 2020. L’ordinanza regionale è stata annullata perché non aveva il placet dal governo e il Tar dell’Aquila ha sospeso tale ordinanza nella giornata dell’11 dicembre, facendo vincere ogni ragione sostenuta dal governo centrale, il quale aveva impugnato tale provvedimento dal governatore abruzzese Marco Marsilio. In questi giorni in cui il territorio abruzzese veniva sottoposto a ferro e fuoco da incomprensioni con il potere centrale, con i nuovi dati a disposizione, la Regione Abruzzo è tornata a zona arancione nella giornata del 13 dicembre.

I dati all’8/12/2020 in Abruzzo da “Il Centro” del 9 dicembre 2020 – che ha permesso il cambio da zona rossa a zona arancione, con il beneplacito questa volta del Governo e del ministro della salute Roberto Speranza – : I tamponi eseguiti sono 444.065 (+3957) e i casi positivi sono 16.449 (-192), con pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 69 (-4). I ricoverati in terapia non intensiva sono 658 (-20) e quelli in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva dell’asl sono 15.722 (-168). I guariti/dimessi sono 13.267 (+499).

La Vastese, oltre ad affrontare la situazione sanitaria a causa del covid-19, si trova in mezzo alla tempesta sia perché ha dovuto fare delle scelte riguardo il calciomercato a favore della squadra biancorossa sia per motivazioni interne alla compagine stessa. Il dirigente Maurizio Sabelli della Vastese, durante un’intervista autorizzata nell’intervallo della partita del 22 novembre, ha ammesso che ai tempi del covid «il calcio non è appassionante come quando c’erano i tifosi», ma ha voluto ricordare pubblicamente che «la tutela dello staff, dei giocatori e di tutti coloro che ruotano attorno alla Società è la cosa più importante, ma non è facile».

Una notizia insolita e tragica del 17 novembre ha colpito anche la squadra biancorossa: Christian Obodo, ex- centrocampista in A del Perugia, è stato rapito in Nigeria tornato per lavoro (ora fa il procuratore e cerca talenti nuovi per inserirli nel mondo del calcio). Il fratello Kenneth gioca in maniera egregia nella Vastese e è stato molto in apprensione a causa di questa brutta notizia. Il rapimento-lampo si è risolto in quella sola giornata per ragioni misteriose e/o logiche non comprensibili al mondo occidentale. I rapitori non sono stati arrestati, ma a Christian Obodo è rimasta salva la propria vita.

Il club biancorosso viene inoltre colpito da vari lutti per causa naturali tra cui l’ex dirigente Gino Baiocco e la Società Vastese dà le condoglianze pubblicamente per il caro ricordo che ne conserva ancora nei giorni odierni.

Attualmente il club biancorosso non ha nessun caso positivo all’interno della propria squadra.

Attraverso i Social ufficiali, la Società Vastese afferma pubblicamente, dunque, che, attraverso la disposizione del Dipartimento Interregionale, dopo la richiesta inoltrata dalla società calcistica del Castelfidardo, non ha potuto giocare la partita fuori casa contro quest’ultima. Pertanto Castelfidardo - Vastese in quanto 7ma giornata di campionato della serie D, girone F, è stata rinviata a data da destinarsi.

Inoltre il calendario del calciomercato viene così organizzato dalla LND (Lega Nazionale Dilettanti) dal 28 novembre 2020: "Trasferimenti tra società LND: - da martedì 1° dicembre 2020 a venerdì 26 febbraio 2021 (ore 19.00). Liste di svincolo suppletive: - da martedì 1° dicembre 2020 a giovedì 7 gennaio 2021 (ore 19.00) (Il tesseramento dei calciatori svincolati in questo periodo deve avvenire a far data da venerdì 8 gennaio 2021).”

Pollace aveva abbandonato la Vastese per motivi personali, già dal 30 ottobre 2020. Leandro Martinez viene chiamato dalla squadra già dal 9 dicembre 2020 e il 12 dicembre 2020 viene confermato dalla Società biancorossa. Classe 1989, con una carriera calcistica alle spalle: alcune esperienze tra B, C, D ed Eccellenza (Ternana, Sud Tirol, Albinoleffe, Cremonese e Lucchese tra le altre) e alcune esperienze all'estero, nella Serie A ungherese (Honved Budapest), in Svizzera ed Argentina. Guarracino lascia la Vastese il 7 dicembre 2020.

Si attende la partita in casa dei biancorossi contro un’altra forte squadra marchigiana: il Montegiorgio. Si aspettano conferme il 20 dicembre 2020. Si trovano a pari merito nella classifica generale, ma la Vastese ha giocato una partita in meno rispetto all’avversaria marchigiana dovuta alla situazione a rischio moderato a causa del coronavirus.

Grazie del Vostro seguito.

Katiuscia Lalla