Il 27 prossimo presentato a Busto Arsizio il torneo mondiale che porta ai Giochi di Parigi

Pubblicato il 13 febbraio 2024 alle 18:02
Categoria: Boxe
Autore: Sergio Angelo Chiesa

 

Il 27 prossimo presentato a Busto Arsizio il torneo mondiale che porta ai Giochi di Parigi.

Azzurrini in gara al “Dracula” in Romania.

di Giuliano Orlando

Mancano una ventina di giorni al via del Boxing Road to Paris, il primo (il successivo a Bangkok in maggio) dei due tornei mondiali validi per l’assegnazione dei pass ai Giochi di Parigi, ai pugili che non hanno ottenuto la qualificazione olimpica ai tornei continentali. Il CIO ha designato l’Italia per l’allestimento della rassegna e la FPI ha dato al Comitato Lombardo presieduto da Massimo Bugada, l’onore e l’onere di organizzare l’evento. Un gesto di grande fiducia, considerato che approderanno sul ring dell’elegante e funzionale Palazzetto dello Sport di Busto Arsizio in provincia di Varese, circa 670 atleti provenienti da 114 nazioni, numeri superiori alle previsioni. Primo colpo di gong il 4 marzo per concludere la rassegna domenica 10 marzo. Il 27 febbraio nel settecentesco Palazzo Gilardoni, sede del municipio di Busto Arsizio, in Via Fratelli d’Italia, 12, il sindaco Emanuele Antonelli, farà gi onori di casa, per la prima conferenza stampa, presenti il presidente federale Flavio D’Ambrosi e l’omologo della Regione Lombardia Massimo Bugada, per le prime informazioni alla stampa, inerenti la parte organizzativa con la presenza di atleti provenienti da tutti i continenti, assicurando in questa occasione a Busto Arsizio il ruolo di capitale mondiale del pugilato. Ulteriori informazioni sulla logistica quali il programma del torneo che interessa sei categorie femminili e sette maschili. L’Italia vedrà sul ring quattro atlete e cinque maschi, avendo già qualificati Giordana Sorrentino (50) e Irma Testa (57) tra le donne, Salvatore Cavallaro (80) e Aziz Mouhjidine  (92) tra gli uomini. Le categorie sono così suddivise: uomini kg. 51, 57, 63.5, 71, 80, 92, +92; donne kg. 50, 54, 57, 60, 66, 75. Informazioni sulle iniziative nel corso del torneo, in particolare “La boxe a scuola e a bordo ring” con un corso al quale prenderanno parte allievi delle scuole di Milano e Busto Arsizio, da parte di docenti e tecnici sportivi, Che affronteranno in particolare quattro argomenti specifici. Apprendimento delle regole e delle abilità tecnico motorie sportive del pugilato. Apprendimento dei valori etici e sportivi. Contrasto al bullismo e cyberbullismo. Riduzione del drop-out sportivo e scolastico. Al termine del corso studenti e insegnanti avranno la possibilità di vivere la “boxing experience” come spettatori a bordo ring, accanto ai campioni azzurri, per cui ogni studente potrà identificarsi nel suo eroe sportivo.                                                                                                                        La FPI in questo anno olimpico, sarà protagonista assoluta, ospitando oltre all’evento di Busto Arsizio, anche il campionato europeo riservato agli schoolboy e girl (13 e 14 anni), a luglio nella sede di Assisi, dove funziona uno dei camp più importanti in assoluto, sede di allenamento in forma continuativa delle più forti squadre al mondo. In occasione dei Giochi di Parigi - che avranno luogo al Parco dei Principi, dove viene allestito il Roland Garros, lo storico torneo di tennis, dal 27 luglio al 4 agosto - hanno già prenotato oltre una ventina di nazioni per svolgere la preparazione nella struttura nata su iniziativa di Franco Falcinelli. Che è stato grande protagonista della nostra storia in guantoni, percorrendo tutte le tappe operative dagli anni 70, passando dal ruolo di pugile, quindi allenatore della nazionale, poi presidente FPI, europeo EUBC e mondiale interim AIBA. Portando l’Italia da tecnico a dirigente a vincere ori olimpici a Mosca 1980 (Oliva). Los Angeles 1984 (Stecca), Seul 1988 (Parisi) e Pechino 2008 (Cammarelle). Oggi il complesso di Assisi dove si trova anche il Museo del Pugilato, è dotato di tutte le attrezzature all’avanguardia per gli allenamenti e la città del santo patrono d’Italia, dove si trova l’imponente Basilica a lui dedicata, ha le soluzioni alberghiere per ogni richiesta di alloggio.

A livello europeo, il calendario dei campionati di categoria, ai quali l’Italia sarà sempre presente, scatta il 2 aprile e riguarda gli youth (17-18 anni), che sarà ospitato a Porec in Croazia, sede ormai abituale di eventi internazionali. Le finali si disputeranno il 14 aprile. Dal 16 aprile a Belgrado, la capitale della Serbia, inizia il campionato europeo assoluto, quello degli élite, che si concluderà il 28 aprile. I campionati di categoria, riprendono il 19 giugno a Sarajevo in Bosnia Herzegovina, che dureranno fino al 29 dello stesso mese, giorno delle finali. Come già trattato, a Luglio il torneo della categoria più giovane (schoolboy e girl) ad Assisi, quindi lo stop in concomitanza con i Giochi 2024 a Parigi, per riprendere ad ottobre, dall’11 al 20, a conclusione di una stagione decisamente intensa e, speriamo positiva per i nostri colori. In tutti questi appuntamenti saranno presenti atleti e atlete. La federazione sta operando a tutto campo per incrementare sia il numero dei tesserati ma, soprattutto gli agonisti, per non esaurire, mancando il ricambio, in particolre il settore del professionismo. Inutile nascondere la realtà di tutte le discipline: se trovi il fuoriclasse hai firmato il futuro di successo. L’Italia negli ultimi anni sta tornando ad alti livelli nel dilettantismo, anche se i numeri sono limitati, seppure in crescita. Il professionismo fa più fatica, nonostante l’incremento finanziario per l’attività organizzativa della federazione. Il vuoto creatosi nel decennio precedente non è facile da colmare. Eventi come quelli di Busto Arsizio e anche l’europeo di scolari e scolare, sicuramente avranno riscontri positivi, anche se il cammino è lungo e non facile.

In ottica giovanile (junior e youth) l’Italia è presente a Ploiesti in Romania dove si sta svolgendo il Torneo Internazionale "Dracula Open". I responsabili della squadra italiana Francesco Damiani e Valeria Calabrese, con i tecnici Gianfranco Rosi e Carmine Cirillo, oltre all’arbitro Marco Celli hanno accompagnato, 9 youth maschi e 8 donne, oltre a 4 junior femminili. Questi i nominativi. Uomini. 48 kg. Vincenzo Vinci, 51 Saha Mencaroni, 54 Francesco Spanu, 57 Gaetano Bonocuore; 67 Cristian Karol Harpula, 71 Santo Cristian Ielo; 75 Giuseppe Cirillo; 80 Christian Sarsilli, 92 Aharon Corona. Donne junior. 50 Estella Filardi; 54 Martina Di Felice; 57 Amelia Zamana; 70 Sara Scorrano. Youth: 48 Graziella Schininà; 50 Martina Vassallo; 52 Madalina Grabucea; 54 Valeria Mercando; 60 Ginevra Muzzi; 66 Annamaria Del Giorno; 70 Miriam Di Savino e Giulia Molinaro. Si sono svolti i primi turni eliminatori con questi risultati per l’Italia. Maschi youth. Ottavi: 51, Zymenko (Ukr) batte Mencaroni 5-0, 54 Spanu batte Kozak (Ung) 5-0; Alabengarov (Uzb) batte Buonocore 5-0, 75: Cirillo batte Biesov (Kaz) 4-1. Nei prossimi giorni queste le sfide dell’Italia. Martedi 13: 71 Ielo-Josè (Spa); 4° 75 Kg Cirillo-Esanov (Uzb); mercoledì 14: 67 Kg Harpula-Boamba (Rom); F. 52 Grabucea-Narjiss (Bel); F. 54 Mercando-Tudorov (Rom). Giovedì 15, jr.: semifinale: 50 Filardi-Andreea (Spa); youth M. 80 Sarsilli contro il vincente tra Militaru (Rom) e Sandor (Ung). 92: Corona-Ruslan (Ukr). Venerdì 16. F. 50 Vassallo-Khay (Bel); 48 Schininà vs Manea (Rom); 66 Del Giorno-Nekrasova (Ukr); 70 Di Savino-Sopterean (Rom), 70 Molinaro-Taran (Ukr), 60: Muzzi -Noemi (Ung), sabato 17: M 48 Vinci-il vincente tra Nazarov (Aze) e Szcos (Ung).

Giuliano Orlando