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Zenga: "Alla Samp è girato il vento, Ferrero si autoesonera?"

Pubblicato il 22 maggio 2016 alle 13:20:26
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

L'esonero a novembre dopo un avvio di campionato tutto sommato positivo, la macchia dell'uscita di scena dall'Europa League nei preliminari col Vojvodina: il rapporto tra Walter Zenga e la Sampdoria è ormai inclinato e a dimostrarlo sono le ultime parole rilasciate dall'ex tencico blucerchiato al Secolo XIX.

Zenga non ha gradito certe frasi del presidente Ferrero e ora si toglie qualche sassolino dalle scarpe: "Un pò se lo merita, mi faceva vedere i messaggi di chi scriveva 'caccia Zenga': oggi è girato il vento. Cosa farà, si auto-esonera? Fa meno tweet, forse lui e Osti hanno capito che una cosa è il calcio, un'altra sono i social. Mi rinfacciava di non mostrarmi rabbioso dalla panchina".

L'ex portiere dell'Inter passa poi ad un'analisi di quanto fatto sulla panchina della Samp: "Alcuni messaggi che sono passati non erano veritieri, come quello che io ho perso l'Europa che la Sampdoria aveva conquistato. L'ultima parte di campionato di Mihajlovic era stata tragica. L'Europa è stata centrata grazie al tracollo di altre squadre e a noi toccava l'impresa di preparare la squadra per metà luglio. Molti giocatori non erano pronti. Ma io sono stato l'unico colpevole. Contro il Vojvodina è stata una gara maledetta, con giocatori nuovi, gastroenterite, difesa in emergenza. E' andato tutto storto"

Infine una stoccata ai colleghi che prediligono il bel gioco a dispetto dei risultati: "Ventura commissario tecnico della Nazionale, Montella l'ha sfiorata e Giampaolo viene accostato al Milan. Per carità, si tratta di tecnici molto preparati, ma i loro punti in campionato? Poi invece si massacrano allenatori che lavorano in condizioni ben peggiori".