Giornata di vigilia per la Nazionale italiana di volley, attesa venerdì e sabato dalla doppia trasferta di Surgut contro i campioni olimpici della Russia in World League. Un appuntamento importante per capitan Savani e compagni che condividono il primato nel Girone B proprio con i russi a quota 11 punti. L'ultimo precedente tra le due formazioni risale alla World Cup 2011 (vittoria dei russi per 3-1) mentre alla World League 2008 è datata l’ultima partita degli azzurri in casa della Russia, con successo per i padroni di casa per 3-2.
"Mi aspetto due partite di altissimo livello - le parole di Ivan Zaytsev - Noi dovremo essere bravi a mantenere il ritmo che cercheranno di imporci fin dall’inizio. Sarà importante, poi, arginare la loro potenza fisica che viene fuori soprattutto in battuta e a muro". Per lo schiacciatore azzurro, madre e padre russi, si tratta della prima trasferta in Russia con la maglia dell’Italia: "Per me è tutto uguale - dice lo schiacciatore -. Quando si indossa la maglia azzurra non si guarda in faccia niente e nessuno. E' la prima volta che vengo qui con la Nazionale, spero di fare bella figura".
Nelle gare tra Italia e Russia sarà utilizzato il sistema challenge, ovvero l'Instant replay che permette alle squadre di richiedere l’intervento della tv nel caso non siano d’accordo con la decisione arbitrale. Ogni formazione avrà a disposizione due chiamate per set. Se il controllo cambierà la decisione arbitrale, il numero rimarrà invariato, altrimenti verrà ridotto di uno. Oltre ai giocatori anche gli arbitri, in caso di dubbio, potranno avvalersi del challenge. L’Instant replay, oltre che per i palloni dentro o fuori, potrà essere usato tra l’altro per i tocchi a rete, le invasioni, ma non per i tocchi a muro.