Wimbledon 2025 incorona un nuovo re: Jannik Sinner. Il numero uno al mondo scrive una pagina epocale del tennis azzurro. Il 23enne di San Candido sconfigge Carlos Alcaraz in finale per 4-6, 6-4, 6-4, 6-4, diventando il primo italiano di sempre a sollevare il trofeo del singolare maschile sull’erba dell’All England Club.
Una rivincita tanto attesa quanto meritata, che arriva appena cinque settimane dopo il doloroso epilogo al Roland Garros, dove Sinner aveva fallito tre championship point contro lo stesso avversario. A Londra, invece, l’azzurro chiude i conti con autorità al secondo match point, sigillando il suo quarto Slam in carriera, il primo non sul cemento, dopo i trionfi a US Open 2024 e due Australian Open.
La finale, intensa, conferma la forza del nuovo duello che domina il tennis maschile: Sinner e Alcaraz si spartiscono gli ultimi sette Slam, alimentando una rivalità che ricorda per impatto quella tra Federer e Nadal. Questa volta ha avuto la meglio l'italiano grazie a una prestazione solida e mentalmente impeccabile, nella quale ha concesso solo tre palle break, vincendo l’88% dei punti con la prima nel quarto set.
Alcaraz, che inseguiva il terzo titolo consecutivo a Wimbledon e una doppietta Parigi-Londra in stile Borg, paga sette doppi falli e una percentuale di prime sotto il 55%. Dopo una striscia di 24 vittorie consecutive, deve arrendersi all’intensità e alla lucidità del tennista altoatesino che mette fine anche a cinque sconfitte di fila contro lo spagnolo.
Con questo successo, Sinner consolida il primato nel ranking ATP con oltre 3.400 punti di vantaggio e si avvicina a completare la collezione di Slam su tutte le superfici. Il Roland Garros resta l’unico grande obiettivo ancora da conquistare. Ma oggi, la storia è tutta sua: Wimbledon ha un nuovo nome inciso sull’argento e per la prima volta è quello di un italiano.