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La finale maschile del torneo di Wimbledon 2025, in programma domenica 13 luglio alle ore 17:00, sarà l’ennesimo capitolo di una rivalità che sta già ridefinendo gli equilibri del tennis contemporaneo. Sul Centre Court andrà in scena l’attesissima sfida tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, rispettivamente numero 1 e 2 del ranking ATP. Per la terza volta in stagione, i due si contendono un titolo Slam: dopo le finali disputate a Melbourne e Parigi, Londra ospita un confronto che promette spettacolo.
Sinner arriva all'appuntamento forte di una cavalcata impeccabile: ha superato Djokovic in tre set secchi in semifinale e non ha perso neppure un set nei cinque match completati. Dopo la bruciante sconfitta al Roland Garros, in cui ha mancato tre match point contro lo spagnolo, questa rappresenta una seconda opportunità tanto attesa. Il 23enne tennista altoatesino ha già dimostrato di saper dominare il circuito con titoli, costanza e autorità, ma resta un conto aperto proprio con Carlos Alcaraz che lo ha battuto in cinque confronti consecutivi.
Il bilancio complessivo degli scontri diretti è di 9-4 per Alcaraz considerando anche il Challenger di Alicante, ma sull’erba il vantaggio è dell’italiano (1-0). Le condizioni più rapide del torneo potrebbero favorire il gioco lineare e potente di Sinner, capace di spingere con continuità e precisione dal fondo. Se il suo servizio reggerà l’urto, ha tutte le carte per imporsi. Dalla sua, però, Alcaraz porta un’impressionante striscia di 24 vittorie consecutive e un record quasi perfetto nelle finali Slam: 5-0 finora.
Il ventiduenne spagnolo, già vincitore di due Wimbledon, punta al terzo titolo consecutivo a Londra, un'impresa riuscita solo a leggende come Federer e Djokovic. Con la sua versatilità e creatività, Alcaraz riesce spesso a cambiare ritmo e a sorprendere, anche nei momenti più delicati. Lo ha dimostrato a Parigi, dove ha saputo rimontare due set di svantaggio contro Sinner in una delle finali più intense degli ultimi anni.
Per entrambi, questa sfida ha un valore che va oltre il trofeo: rappresenta l’emblema della nuova generazione che sta prendendo il comando del tennis mondiale. Insieme hanno vinto sette degli ultimi otto Slam e, con ogni confronto diretto, alimentano un racconto sportivo che affascina e divide. Tutto è pronto a Wimbledon per un altro capitolo tra due campioni destinati a segnare un’epoca.