Volley - PVT Modica sconfitta dall'Aragona e retrocessa in B1

Pubblicato il 10 aprile 2022 alle 12:00
Categoria: Notizie Volley
Autore: Redazione Datasport

EGEA PVT MODICA: Saccani, Longobardi 21, Salamida 16, Brioli 3, M’bra 15, Antonaci 5, Ferrantello (L), Gridelli 5, Bacciottini 2. Non entrate: Salviato (L). All. D’amico.

 

SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA: Caracuta 1, Dzakovic 22, Bisegna 4, Stival 22, Zech 1, Cometti 6, Vittorio (L), Negri 6, Ruffa 3, Zonta. Non entrate: Casarotti. All. Giangrossi.

 

ARBITRI: Marconi, Kronaj.

 

NOTE – Durata set: 23′, 30′, 25′, 24′; Tot: 102′

 

Sconfitta per la Pvt Modica che cede al “Pala Rizza” per 3-1 contro la Seap Deap Cardillo Aragona in questo ultimo match valevole come Pool Salvezza per l’A2 di Volley Femminile.

 

Nel primo set parte bene subito bene la Pvt Modica che prende vantaggio portandosi prima sul 8-6 e successivamente sul 16-11 concludendo la frazione sul 25-17. Nella seconda frazione la squadra iblea parte a spron battuto come il set precedente portandosi sull’8-4 subendo successivamente la reazione della Sea Deap Cardillo Aragona che aggancia la Pvt Modica sul 13-13 e poi mette la freccia sul 17-15 e concludendo poi 25-23. Nella terza frazione la Pvt Modica riparte con la giusta verve come nei set precedenti portandosi subito sull'8-5 per poi subire il rientro delle agrigentine che agganciano le modicane sull'8-8 prima dell'allungo fino al 25-21. Nell’ultimo set la Sea Deap Cardillo parte subito bene prendendo il controllo del set portandosi prima sul 7-0 e poi sull'8-2 subendo il rientro delle iblee che riducono il gap portandosi sull'8-5 per poi ripartire portandosi sul 21-13 per poi concludere il match sul 25-17.

Con questa sconfitta le modicane dopo un ottimo finale di stagione retrocedono matematicamente in B1 e per quello che hanno dimostrato non lo meritavano assolutamente, mentre le agrigentine con questa vittoria mantengono la permanenza della categoria per la prossima stagione.

Best scores: Per la Pvt Modica Salamida con 16 punti, e per la Seap Deap Cardillo la Dzakovic con 22.

Articolo di Giorgio Spadaro