VOLLEY MASCHILE: MILANO COMPIE L'IMPRESA ED ELIMINA IL PERUGIA DEI RECORD

Pubblicato il 12 aprile 2023 alle 00:04
Categoria: Foianesi
Autore: Marco Foianesi

Perugia città del cioccolato, dopo Pasqua si è ritrovata un uovo inatteso. La squadra del volley maschile, la Sir Safety Susa è fuori dai playoff scudetto al primo turno, quarti di finale, dopo che aveva dominato la regular season. Dominato forse non è la parola giusta per una squadra che ha vinto tutte le partite, stabilando record su record, che non saranno mai messi in discussione, forse eguagliati. Così come nel calcio, il Perugia dei Miracoli, quello del compianto Ilario Castagner che non aveva mai perso in campionato di Serie A nella stagione 1978-79 arresosi al solo Milan di Gianni Rivera, anche il questo caso Milano Volley interrompe il cammino perugino nei play-off. Sulla sua strada ha trovato l’ottava classificata, l’Allianz Milano che in gara 5 ha fatto un impresa e che impresa. Una vittoria che da quando sono stati istituiti i play-off , 1982, era riuscita a solo 4 squadre. A Perugia la delusione è evidente, un dramma sportivo per un team che ha dominato la stagione ma che nella fase cruciale ha accusato un forte calo. Il primo campanello d’allarme si era registrato il 25 febbraio in occasione della prima sconfitta stagionale in Coppa Italia contro Piacenza. Dopo aver vinto Supercoppa e Mondiale per Club, tutti gli addetti ai lavori pensavo che la squadra di Anastasi fosse imbattibile.Nel volley basta poco per invertire la rotta, cosi come è successo nella doppia sconfitta contro i polacchi in Coppa Campioni. Quest’anno poi ci si è messo anche il regolamento a cambiare le sorti delle qualficazioni. In un calendario sempre più fitto, la federazione ha pensato che 3 gare non fossero sufficienti a decretare il vincitore in una gara play-off di quarti di finale. Questo ha giovato sicuramente allo spettacolo e sono arrivate rimonte clamorose. Con la formula tradizionale sarebbero stati i Block Devils di Perugia ad andare avanti, così come ad essere eliminate sarebbero state Civitanova e Piacenza, che hanno rimontato da 0-2 a 3-2. Le regole sono cambiate e valgono per tutti, cosi come è cambiato per chi vince la regular season. Una volta avrebbe garantito la Champions, ora non più , di conseguenza Perugia dovrà lottare per un posto in Challenge Cup. Ma alla fine è il bello dello sport e di un regolamento, che penalizza di chi vince sempre e perde nel momento sbagliato. Milano ha compiuto l’impresa, questo comunque va detto e ha vinto quando doveva vincere e per assurdo per laurearsi campione d’Italia gli basta vincere poche partite. Tre le ha vinte con chi non aveva mai perso, per una cioccolata scioltasi ad inizio primavera. Perugia durante l’anno le ha vinte 22 su 22 totalizzando 65 punti. Milano si è presenta da ottava, con 10 vittorie e 12 sconfitte, con 30 punti, e una differenza di 35 punti che nelle partite dei paly-off si annullano. Ora non resta che assistere alle prossime sfide, e capire se Milano riesce a stabilire un nuovo record, dal momento in cui da quella posizione, ottavo posto, nessuno è riuscito ad arrivare in finale.

 A cura di Marco Foianesi