La Imoco Volley Conegliano è viva e riapre la serie di finale scudetto della serie A1 femminile di volley contro la Rebecchi Nordmeccanica Piacenza, che comunque conduce ancora 2-1. Al PalaBanca le emiliane hanno il primo match point e la grande opportunità di festeggiare il titolo davanti ai propri tifosi ma il cuore delle pantere venete questa volta è insuperabile. Conegliano si impone 3-2 al tie-break (25-21, 25-19, 14-25, 16-25, 15-12) ma come successo in gara 1 e in gara 2, rischia di rovinare tutto dopo essere stata avanti 2-0.
Nei primi due set, trascinata da Barcellini, Calloni e Nikolova, la squadra di Gaspari ha una marcia in più, tiene sempre la testa avanti e si porta avanti 2-0. Alla fine del secondo set però Conegliano perde Nikolova per un infortunio ad un dito della mano sinistra e lì comincia la crisi. Le venete perdono lucidità e vanno nel panico mentre Piacenza, con la capitana Manuela Leggeri, 37 anni oggi, e le ottime Lucia Bosetti e Carmen Turlea, vincono in scioltezza il terzo e il quarto set e forzano la partita al tie-break.
Questa volta però l'orgoglio della Imoco Volley non permette ulteriori delusioni e, dopo il punto a muro del 14-12 di Barcellini, è la giovanissima Zanotto a firmare la vittoria con una velenosa battuta su cui Piacenza non riesce a rispondere. Sabato 11 maggio alle ore 20.30 al PalaVerde di Villorba (Treviso), Conegliano avrà l'occasione di pareggiare e forzare la serie alla decisiva quinta gara mentre la Rebecchi Nordmeccanica di coach Caprara, seppur in trasferta, cercherà di non sprecare un'altra chance di scudetto.
