Under 21: Italia, con la Serbia è un punto d'oro

Pubblicato il 2 settembre 2016 alle 22:40:46
Categoria: Nazionali
Autore: Redazione Datasport.it

Punto d'oro per l'Under 21 che a Vicenza pareggia 1-1 con la Serbia in un match delicatissimo valido per le qualificazioni agli Europei 2017. Colpita al 33' da una rete di Gajic, la squadra di Di Biagio risponde al 54’ con un rigore trasformato da Cerri che poi - nel convulso finale - si traveste da difensore e salva sulla linea un gol già fatto. L'Italia consolida il primato nel Girone 2 e va a +5 sulla Slovenia: basteranno 4 punti con Andorra e Lituania per festeggiare matematicamente la qualificazione.

Primo tempo complicato per gli azzurrini, messi sotto dalla Serbia che nei primi venti minuti si procura due clamorose palle gol: al 17' Gacinovic si "addormenta" al momento di insaccare a rete a porta vuota, al 20' Meleg colpisce il palo direttamente da corner. Italia bloccata e impaurita. E al 33' la Serbia segna meritatamente con un gran tiro sotto l'incrocio di Gajic. Gacinovic, ancora lui, grazia gli azzurrini al 39' spedendo a lato di testa da due passi. E' l'ultima emozione di un primo tempo da incubo per la formazione di Di Biagio che però, nella ripresa, entra in campo con un piglio diverso.

Al 54' l'episodio chiave: il portiere serbo Milinkovic-Savic esce in maniera scomposta e travolge Rosseti, per l'arbitro è rigore e Cerri non sbaglia dal dischetto. Di Francesco sfiora il 2-1 al 75', ma nel finale è assedio Serbia: Cerri (davvero uomo partita) salva sulla linea un colpo di testa di Lazic, poi Cragno smanaccia un traversone velenoso di Gajjic dalla destra. Finisce 1-1 e l'Italia ha tanti motivi per sorridere. Il primato del Girone 2 è sempre più saldo e la qualificazione diretta agli Europei 2017 è vicinissima: a due giornate dalla fine gli azzurrini hanno 5 punti di vantaggio sulla Slovenia (sconfitta 2-0 in Irlanda) e 6 sulla Serbia che, tuttavia, ha una gara in meno. Basteranno quindi 4 punti contro le cenerentole del girone, Andorra e Lituania, per blindare matematicamente la qualificazione e volare in Polonia, sede della fase finale di Euro 2017. Martedì il primo appuntamento da non fallire: si gioca al Picco di La Spezia contro Andorra, calcio d'inizio alle 18.30.