È il momento della verità. Stasera, alle ore 21:00, allo Stade de Genève, Italia e Norvegia apriranno i quarti di finale di UEFA Women’s EURO 2025, in un incrocio che profuma di storia e di futuro. Le Azzurre, tornate tra le prime otto d’Europa dopo 12 anni, inseguono una semifinale che manca dal lontano 1997, quando una doppietta di Carolina Morace stese proprio le scandinave. Di fronte, una Norvegia solida ma non invulnerabile, capace di vincere tutte e tre le partite del girone ma con evidenti limiti difensivi.
La Nazionale guidata da Andrea Soncin arriva all’appuntamento sulle ali dell’entusiasmo. “Stiamo scrivendo un nuovo capitolo della nostra storia”, ha dichiarato il CT, sottolineando l’energia “magica” del gruppo, rafforzata da settimane di lavoro e spirito collettivo. Manuela Giugliano, a un passo dalle 100 presenze, rilancia: “C’è un’energia incredibile, questa squadra può fare grandi cose”.
Sul piano statistico, l’Italia ha interrotto nel 2022 una lunga serie negativa contro la Norvegia (2-1 all’Algarve Cup) e arriva al match da tre risultati utili consecutivi nello scontro diretto. Nei 19 precedenti il bilancio però pende nettamente a favore delle scandinave (13 vittorie, 4 pareggi, 2 sconfitte), che non perdono ai quarti di un Europeo dal 1993. Ma attenzione: l’Italia non va mai sotto nel primo tempo da 18 gare, e ha segnato in ognuno dei match disputati nel torneo.
La Norvegia, forte di una rosa piena di talento – da Ada Hegerberg a Frida Maanum, passando per Caroline Graham Hansen – ha però mostrato fragilità difensive: cinque gol subiti in tre gare, peggior dato tra le qualificate. Occhi puntati sulla sorprendente Signe Gaupset, classe 2005, già due reti e due assist, diventata la più giovane marcatrice multipla della storia del torneo.
Sul piano tattico, Soncin potrebbe rilanciare Girelli dal primo minuto, supportata da Cantore e Caruso. In mezzo, Giugliano sarà il fulcro, con Severini e Di Guglielmo possibili novità. Per la Norvegia, squalificata Marit Lund, rientrano i titolari Bjelde, Engen e Reiten, oltre alla fuoriclasse Hegerberg.
In palio non c’è solo la semifinale del 22 luglio, sempre a Ginevra, ma anche la possibilità di scalare il Ranking FIFA: con una vittoria, entrambe le squadre potrebbero superare la Danimarca e avvicinarsi alla Top Ten mondiale. Un motivo in più per crederci.
“Vogliamo continuare a regalare emozioni”, ha detto Soncin. E chissà che stasera, sotto gli occhi di Gravina e Brunelli, l’Italia non riesca a riscrivere ancora una volta la sua storia europea, 28 anni dopo l’ultima impresa contro la Norvegia.
Women's Euro 2025, Norvegia vs Italia: le probabili formazioni
NORVEGIA (4-3-3): Fiskerstand; Bjelde, Mjelde, Harviken, Hansen; Boe Risa, Maanum, Engen; Graham Hansen, Reiten, Hegerberg. C.T.: Gemma Greinger.
ITALIA (3-4-3): Giuliani; Lenzini, Salvai, Linari; Di Guglielmo, Giugliano, Severini, Boattin; Caruso, Cantore, Girelli. C.T.: Andrea Soncin.
Arbitro: Frappart (Francia).