Udinese, Pozzo se la sentiva: "Tecnologia fondamentale"

Pubblicato il 6 gennaio 2015 alle 15:47:15
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Giornata beffarda per Giampaolo Pozzo, presidente dell'Udinese, che alla vigilia del match contro la Roma aveva parlato di come rinnovare il calcio italiano, a partire da nuovi stadi e tecnologia. E guarda caso l'Udinese ha perso 1-0 contro i giallorossi proprio per un gol fantasma di Astori nel primo tempo. "In Italia siamo ancora indietro. Noi già otto anni fa introducemmo la tecnologia a nostre spese in via sperimentale. Presto sarà una regola che vale per tutti. E’ fondamentale per aiutare gli arbitri. Fa male quando per un errore si viene privati di una vittoria meritata all’ultimo minuto. E’ come quando entrano i ladri in casa", le parole di Pozzo al Corriere dello Sport uscito questa mattina.

Dopo la partita, furente per la sconfitta, si è scagliato anche contro l'allenatore della Roma Garcia: "E’ la solita storia, la Roma non avrebbe bisogno di nessun aiutino, purtroppo c’è questo condizionamento. Secondo me è stato questo allenatore della Roma che è già un mesetto che martella da tutte le parti contro gli arbitri, comincia a raccogliere qualche risultato". E poi sul gol fantasma di Astori ha aggiunto: "Direi una cosa, quando l’arbitro non ha certezze, come ha un giudice, se non sei sicuro non puoi condannare a morte. Se hai incertezze perché devi dare il gol? Se non sei sicuro non darlo. Con la tecnologia queste pressioni verrebbero meno e andrebbe tutto liscio".