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Il Tour de France 2025 prosegue oggi, venerdì 18 luglio, con la tredicesima tappa, una cronometro individuale di 10,9 km tra Loudenvielle e Peyragudes. È la seconda prova contro il tempo in questa edizione, ma ben diversa da quella di Caen: si tratta infatti di una cronoscalata pura, con appena 2,8 km pianeggianti prima di affrontare l’ascesa finale di 8 km al 7,9% di media, con punte fino al 16% negli ultimi 300 metri.
Il dislivello complessivo è di 650 metri, e il profilo altimetrico ricorda quello della celebre crono della Planche des Belles Filles del 2020, dove Tadej Pogacar stravolse la classifica generale conquistando la maglia gialla. Anche oggi il campione sloveno parte da favorito assoluto, dopo l’impresa sull’Hautacam, dove ha rifilato 2'10’' a Jonas Vingegaard e consolida il suo primato con 3'31'' di vantaggio.
Alle sue spalle, il danese di Visma-Lease a Bike prova a contenere i danni e difendere il secondo posto, mentre Remco Evenepoel, campione del mondo della specialità, affronta una cronometro poco adatta alle sue caratteristiche, ma fondamentale per conservare il podio. Occhi puntati anche su Florian Lipowitz, protagonista a Hautacam, e su Oscar Onley e Kévin Vauquelin, ancora in corsa per la maglia bianca e una top 5 finale.
La tappa presenta due rilevamenti intermedi, al km 4 e al km 7,6. L’arrivo è posto sull’altiporto di Peyragudes, già teatro di imprese firmate da Valverde (2012), Bardet (2017) e Pogacar (2022). Le condizioni meteo sono ideali: sole, temperature intorno ai 20°C e vento debole.
Una prova breve ma potenzialmente decisiva, dove gestione dello sforzo e brillantezza in salita faranno la differenza.