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Tim Cup: Milan-Juventus 0-1, le pagelle

Pubblicato il 22 maggio 2016 alle 00:06:12
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Le pagelle di Milan-Juventus, terminata 0-1

MILAN

Donnarumma 6 Chiude sempre lo specchio della porta nei (pochi) tiri in porta scoccati dalla Juventus, ma non può nulla sulla rasoiata di Morata
Romagnoli 6 Alla fine non basta l'aver cancellato Mandzukic dal campo, ma con lui al centro della difesa il futuro del Milan può dirsi sicuramente roseo
Zapata 6 Preso nel mezzo in occasione del gol di Morata, fino ad allora praticamente impeccabile
Calabria 6 Un classe '96 che duella alla pari contro Evra prima e Alex Sandro poi. Superata l'emozione iniziale, gioca un gran secondo tempo
De Sciglio 6.5 Prestazione scintillante sotto gli occhi del ct Antonio Conte, chiude la stagione con la fascia di capitano al braccio
Poli 5.5 Tanta grinta profusa ma è spesso impreciso quando cerca la verticalizzazione
Bonaventura 6 Nel primo tempo il migliore assieme a Honda, poi nella ripresa finisce la benzina
Mauri s.v. A dieci secondi dalla fine lascia partire un missile che fa la barba al palo sinistro della porta di Neto.
Kucka 6 Granitico nei tackle, ingaggia un bel duello personale con Lemina
Honda 6.5 Difficile non sottolineare la prova del giapponese. Ordinato nel costruire le azioni offensive e propositivo nel puntare l'uomo, questa sera si fa notare anche in fase difensiva
Montolivo 6.5 Cuce la manovra fino al 108', quando deve lasciare il terreno di gioco per un infortunio: esce lui e il Milan incassa il colpo del ko, difficile che sia un caso
Bacca 6 Fosse entrata quella rovesciata alla fine del primo tempo supplementare avrebbe cambiato non una, ma due stagioni rossonere. La sua annata rimane la migliore possibile, e se il mercato estivo non avrà altri piani sarà lui sul quale farà leva il nuovo corso rossonero
Balotelli s.v. L'ingresso di Supermario non migliora le cose per i rossoneri, frastornati dalla rete di Morata
Niang 5.5 Due mesi senza giocare si notano tutti, nei movimenti e nelle gambe dell'ex Caen
All. Brocchi 5.5 Il messaggio ai suoi dopo la batosta con la Roma è arrivato forte e chiaro, però rimane il fatto che ha fallito la missione: Milan fuori dall'Europa per il terzo anno di fila

JUVENTUS Buffon
Neto 6 Con il Milan in costante pressione non commette errori
Barzagli 6 Se Bacca ha vita dura a sfondare centralmente per quasi tutto il match è merito suo
Rugani 5.5 Sul centrodestra soffre spesso le scorribande di Bonaventura
Chiellini 6 Partenza soft, poi si erge a monolite difensivo.
Alex Sandro 6 Difficile che il prossimo anno duri la staffetta con Evra: il brasiliano anche stasera dimostra di avere più talento e corsa
Evra 5 Quando Calabria gli prende le misure perde ritmo e fiducia. Giusto cambiarlo con Alex Sandro
Lichtsteiner 5 Passaggio a vuoto dello svizzero, e con Cuadrado al suo posto la Juventus trova la rete
Hernanes 5 Allegri insiste nel provarlo da regista davanti alla difensiva, ma il Profeta non fa schermo e costruisce poco. Stagione da gregario e da dimenticare
Cuadrado 7 E' dal suo destro che parte l'assist per il gol di Morata
Lemina 6.5 Mezzo punto in più per aver avviato con personalità (e uno spunto da centometrista) l'azione che porta al gol di Morata
Pogba 6 Alla fine incide più con il fisico che con le giocate. Soffre il sistematico raddoppio di Kucka e Calabria, ma anche in una serata in chiaroscuro riesce a portare a casa la sufficienza
Morata 7.5 Dopo un anno alle spalle di Mandzukic e Dybala, si toglie lo sfizio di tornare decisivo e regalare un trofeo alla Vecchia Signora con una rete splendida. Se sarà la sua ultima in bianconero (il Real Madrid lo rivuole a ogni costo) avrà salutato nel migliore dei modi
Mandzukic 5 Serata nera per il croato, che non riesce mai a dire la sua chiuso tra Romagnoli e Zapata
Dybala 5.5 Il talento de La Joya, forse anche per un po' di stanchezza pregressa, questa sera non illumina
All. Allegri 8 Quattro trofei in due anni e primo allenatore in Italia a centrare il 'double' per due anni di fila. Raggiungere questo tipo di record contro una squadra che ti ha esonerato appena tre stagioni fa ha poi un sapore tutto particolare