Tim Cup, Fiorentina-Juventus: formazioni, diretta, pagelle. Live

Pubblicato il 8 aprile 2015 alle 08:00:55
Categoria: Notizie Europa League
Autore: Redazione Datasport.it

Rivivi le emozioni di Fiorentina-Juventus: cronaca, pagelle e tabellino

La Juventus mostra i muscoli, asfalta la Fiorentina e si prende la finale di Tim Cup: al Franchi la semifinale di ritorno finisce 0-3 per i bianconeri, bravi a ribaltare l'1-2 dello Stadium. E' Matri, con il classico gol dell'ex, a sbloccare la gara al 21', quindi al 44' arriva il raddoppio di Pereyra. Al 59' Bonucci infligge il colpo mortale, eliminando di fatto i ragazzi di Montella. Viola evanescenti in fase offensiva e in partita solo per una ventina di minuti: all'ultimo atto di Coppa Italia ci vanno i bianconeri, che affronteranno una tra Napoli e Lazio.

Montella recupera Savic e rilancia Joaquin largo a destra nel 3-5-2, con Aquilani al centro al posto dello squalificato Badelj: davanti ci sono Gomez e Salah. Allegri perde Lichtsteiner per un problema muscolare accusato nel riscaldamento: al suo posto c'è Padoin. Torna Marchisio in regia, Morata-Matri davanti. Si parte a cento all'ora: al 5' Salah va a segno, ma il gol è giustamente annullato per una spinta dell'egiziano. Subito un episodio da moviola: Basanta stende Padoin in area viola, Massa lascia proseguire fra i dubbi. La Juventus prende campo col passare dei minuti e al 21' passa: Marchisio innesca Matri che scarica in area su Pereyra, conclusione del Tucumano ribattuta, sulla palla vagante l'ex di turno non sbaglia e firma lo 0-1. Una manciata di minuti dopo Sturaro sfiora il raddoppio, la Fiorentina accusa il colpo e soffre. Altro gol annullato alla Viola: punizione di Mati Fernandez, testa di Gonzalo con sfera in fondo al sacco. Tutto inutile, l'argentino è in fuorigioco. Morata sale in cattedra con un destro a giro: palla fuori di niente, ma il raddoppio è nell'aria. Altra conclusione dello spagnolo, miracolo di Neto, sulla respinta Pereyra realizza il tap-in indisturbato: al 44' è 0-2, Juventus qualificata al riposo.

La Fiorentina prova a spaventare la Juve ad inizio ripresa: Salah ci prova col sinistro spedendo in tribuna, Mati Fernandez innesca Gomez che calcia sull'esterno della rete. Ma è un fuoco di paglia: Matri apre su Pereyra costringendo di nuovo Neto al superlavoro per deviare in corner. Dalla bandierina Marchisio pesca l'accorrente Bonucci che spara al volo e fulmina di nuovo il portiere gigliato. E' lo 0-3 che pesa come un macigno e ipoteca la finalissima di Tim Cup per la Juventus. I nervi saltano: fallo di Gonzalo su Morata, scoppia un parapiglia in cui l'argentino e Marchisio si beccano il giallo. La reazione viola sta tutta in un destro al volo di Aquilani, fuori di un niente. Matri sfiora il poker, ma Neto è di nuovo strepitoso, quindi Borja Valero salva su un colpo di testa di Evra. Il match si sgonfia, la Fiorentina molla: entrano Diamanti e Babacar, ma la scossa non arriva. C'è spazio per un rosso diretto, forse esagerato, a Morata, per un duro intervento sull'ex Guangzhou. La Juve vola in finale: senza Pogba, Pirlo, Tevez e Lichtsteiner i bianconeri compiono l'impresa.