Ogni volta che Novak Djokovic e Roger Federer si affrontano lo spettacolo è garantito. E la finale della 133esima edizione di Wimbledon non ha tradito le attese con una partita che passerà sicuramente alla storia.
Al termine di un epico match combattuto fino all’ultimo punto, Novak Djokovic ha vinto il suo sesto titolo in carriera ai Championships battendo Roger Federer, alla sua dodicesima finale, con il punteggio di 7-6- 1-6 7-6 4-6 13-12 dopo 5 ore e 2 minuti di battaglia.
LA CRONACA - Nessun break nel primo set che finisce inevitabilmente la tie break che si aggiudica il serbo per 7-5. Pronta la reazione del tennista svizzero che si aggiudica il secondo set con il punteggio di 6-1 grazie ai break ottenuti nel primo, nel terzo e nel settimo game. Nel terzo set Djokovic non sfrutta l’unica palla break nel decimo game e si arriva ancora al tie break, vinto dal serbo per 7-4. Federe alza il ritmo e nel quarto game strappa il servizio all’avversario nel quinto e nel settimo game e, nonostante il controbreak nell’ottavo game, chiude il set con il punteggio di 6-4 portando l’incontro al quinto set. Il set decisivo sembra risolversi al sesto game con il break del serbo ma lo svizzero risponde immediatamente con il controbreak nel game successivo. Sul 7-7 è Federer a strappare il servizio all’avversario e a servire per il match ma, nonostante due match point, il serbo si salva e pareggia i conti. Sull’11-11 lo svizzero si procura due palle break recuperando da 0-40 ma il serbo le annulla e allunga sul 12-11. Lo svizzero tiene a zero il game successivo e si porta sul 12-12. Si va dunque al tie break, inevitabile epilogo per un match così denso di pathos ed equilibrio. Con un minibreak Djokovic conquista il suo primo match point dell’incontro e si aggiudica il tie break con il punteggio di 7-3.
