Un grande Destro, quello che ha mandato la Lazio in tilt. Indipendentemente dalla doppietta, bellissima, una prestazione da attaccante vero, la conferma di un talento infinito. Mattia, ascolano ventenne e figlio d'arte, cresciuto nell'Inter e poi girato al Siena, ha sempre evidenziato doti nettamente superiori alla media. Non a caso per il futuro stanno spingendo, e non poco, i grandi club.
Nel recente passato in tanti non ci hanno creduto (il Lecce lo aveva in pugno, ma poi si è spaventato per il riscatto della metà a un milione), adesso è troppo facile esaltarlo. Un solo auspicio: tanti di questi Destro, di talento e prospettiva, una manna per il calcio italiano.