"La finale si giocherà il 18 agosto. Rimane ancora da decidere la sede, che in ogni caso sarà in Italia". Il presidente della Lega Calcio, Maurizio Beretta, fissa la data della sfida che varrà la conquista della Supercoppa Italiana tra Juventus e Lazio. Nei giorni scorsi si è infiammata la polemica tra le due società dopo le parole al veleno di Claudio Lotito che aveva chiesto i danni alla società bianconera per i continui rinvii della decisione.
Si scenderà in campo, dunque, domenica 18 agosto in Italia: "Mi auguro che si trovi un accordo condiviso da entrambe le società coinvolte - prosegue Beretta ai microfoni di Sky Sport -. Sarà convocato per il prossimo 27 del mese sia un consiglio di Lega sia un assemblea poiché ci sono molti temi all'ordine del giorno".
Il presidente della Lega torna poi sull'argomento stadi di società: "Nell'ultimo anno abbiamo fatto registrare un leggero aumento degli spettatori. Speriamo di poter riattivare l'iter legislativo per la costruzione degli stadi - continua -. E' un passo necessario per i ricavi delle società. Serve una legge semplice, noi avevamo trovato una formula che non avrebbe pesato in alcun modo sulle finanze dei contribuenti".
Nei giorni scorsi si è parlato di una possibile riforma del massimo campionato, bocciata però da Beretta: "I playoff in Serie A? E' difficile cambiare certi meccanismi perché i contratti sono stati firmati sulla base del format attuale e andrebbero interpellate non solo le società di Serie A ma anche quelle di B - afferma Beretta -. Per i prossimi 2-3 anni non ci saranno novità in questo senso".
Una considerazione, infine, sull'ottima prova dell'Italia, ieri nel match con il Messico di Confederations Cup: "Grandi complimenti alla Nazionale, è stata una bellissima partenza, che fa il paio coi grandi risultati che sta ottenendo l'Under 21 - conclude Beretta -. Quando chiamati a fare risultati importanti, gli italiani rispondono presente".