F1, il 'no' della Mercedes spegne l'idea Sprint Race?

Pubblicato il 1 giugno 2020 alle 13:06:56
Categoria: Formula 1
Autore: Matteo Pifferi

Nei giorni scorsi era trapelata l'indiscrezione per la quale la griglia di partenza della seconda gara di F1 in Austria potesse essere determinata da una sprint race con inversione della griglia. La Mercedes, però, sarebbe contraria

La Formula 1 si avvicina alla partenza che dovrebbe avvenire tra poco più di un mese: il Governo austriaco, infatti, ha dato l'ok definitivo per la disputa di due GP sul circuito di Zeltweg il 5 e il 12 luglio e ora si aspetta solamente il comunicato ufficiale della Formula 1 con tanto di annuncio del calendario, almeno per quel che concerne la prima parte di stagione in Europa. Nelle ultime ore, però, ad attirare l'attenzione mediatica è la cosiddetta sprint race: che cos'è? Una gara di 30' con le posizioni di partenza invertite rispetto alla Gara 1. In sostanza, chi dovesse vincere la gara il 5 luglio, partirebbe ultimo nella sprint race, mentre l'ultimo di Gara1 sarebbe in pole. Questa gara - ancora da chiarire se può dare punti - andrà a comporre la griglia di partenza di Gara 2, ossia quella in programma domenica 12 luglio.

Un'idea innovativa e per certi versi intrigante quella proposta da Liberty Media e dalla FIA, per cercare di catturare maggiore interesse in vista della seconda gara onde evitare quello che potrebbe essere un dominio Mercedes - i test hanno infatti evidenziato come le Frecce d'Argento siano ancora una volta di un altro livello rispetto a Ferrari e Red Bull - in entrambe le gare. Ma proprio la Mercedes, secondo le ultime indiscrezioni, è una delle squadre che si è opposta a tale proposta, che dovrà essere discussa e approvata o respinta nel prossimo FIA World Motor Sport Council, in programma questa settimana. Tale proposta, non essendo una regola urgente, per entrare in vigore deve essere approvata all'unanimità dai 10 Team e non basta la maggioranza: per questo motivo, il 'no' della Mercedes - a meno di clamorosi colpi di scena o cambi di regolamento in corsa -, andrà a far scomparire un'idea che avrebbe senza dubbio rimescolato le carte e garantito maggiore spettacolo sul circuito di marca Red Bull.