Siviglia, Montella: "Io capro espiatorio del Milan"

Pubblicato il 19 marzo 2018 alle 13:47:51
Categoria: Serie A
Autore: Piergiuseppe Pinto

Vincenzo Montella torna a parlare del Milan. Il tecnico del Siviglia, ai quarti di finale di Champions League dopo aver clamorosamente eliminato il Manchester United di Josè Mourinho, ai microfoni di Radio Rai ha arlato dell'inizio di stagione in rossonero, che lo ha portato all'esonero. "Ho commesso degli errori, ma ho fatto il possibile. C'erano tanti giocatori nuovi e inesperti sul campionato italiano, ci voleva pazienza. Con i dirigenti ne parlavamo spesso, molti non avevano ancora consapevolezza del peso della maglia rossonera, a parte Bonucci. Un periodo di adattamento ci stava, nessuno vince subito, ma ho fatto da capro espiatorio. Siamo pagati anche per fare questo".

Ora, al posto di Montella, c'è Gennaro Gattuso: "Il Milan sta risalendo - dice l'ex tecnico rossonero - anche perché Inter Lazio hanno rallentato. Ho esultato alla convocazione di Cutrone come se fosse mia, perché lui è un po' una mia creatura. In allenamento dimostrava e dimostra sempre di avere fame: questa caratteristica lo porterà lontano". Ora, in Champions, ci sarà il Bayern, ma dopo aver eliminato lo United l'Aeroplanino sogna: "Vorrei la semifinale con la Roma, ma battere il Barcellona sarà difficile e richiederà un po' di fortuna. La Juventus ha invece più possibilità, mi auguro passi. Battere Mourinho è stato incredibile, lo stimo molto ed è stato gentile con me". Infine, un pronostico sullo scudetto: "Dico Juventus, è più abituata a vincere ed ha una rosa più lunga nonostante lotti su tre fronti. Il Napoli ha dimostrato di poter competere facendo un grande campionato, ma ha meno giocatori".