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Una pioggia di gol al San Francesco. Nocerina-Juve Stabia finisce 2-3 e i molossi perdono il sentitissimo derby campano. La Juve Stabia chiude in vantaggio il primo tempo, grazie al gol di Danilevicius al 42’. La Nocerina nella ripresa incassa anche il gol di Zito al 61’ e quello di Mbakogu al 70’. Le reti di Di Maio al 52' e di Catania in pieno recupero rendono solo meno pesante il passivo ma non cancellano delle lacune enormi in fase difensiva.
Primo tempo gradevole, buon ritmo, ma anche tanta imprecisione. Parte meglio la Nocerina che tiene in mano il pallino del gioco sin dai primissimi secondi. Buona circolazione di palla, ma poca incisività sotto porta. Pronti e via ci prova Farias a impensierire il baby Seculin, oggi tra i pali al posto di Colombi, convocato con l'Under 21. La Juve Stabia ha però più pazienza dei padroni di casa e attente sorniona. All’8' Danilevicius si mangia un gol pazzesco: a tu per tu con Gori manda altissimo una palla che chiedeva solo di essere spinta dentro. La Nocerina continua ad attaccare a testa bassa ma Farias e Castaldo sono poco ispirati e la difesa delle "vespe" tiene bene, senza correre rischi particolari. Al 38' si fa male Filosa, già in forte dubbio nel pre-gara per un fastidio muscolare. Al suo posto dentro Alcibiade. E al 42' la Juve Stabia passa in vantaggio. Erpen vola sulla destra, la difesa dei molossi dorme, e il numero 7 ospite serve una palla deliziosa al centro dell’area. Questa volta Danilevicius non sbaglia e a due passi dalla linea di porta, con il sinistro, porta in vantaggio i suoi.
La ripresa si apre con la Nocerina in avanti. Gli uomini di Auteri trovano quasi subito il pari con Di Maio, che realizza di testa su corner. Gli ospiti però non si scompongono e al 61’ passano di nuovo in vantaggio. Zito è veloce a ribadire in gol un pallone respinto maldestramente da Gori. Nel miglior momento dei padroni di casa, a passare, come successo nella prima frazione, è la Juve Stabia. Il classico gol che taglia le gambe ai rossoneri. Braglia, al 73’ butta nella mischia Mbakogu al posto di una sfiancato Danilevicius. La mossa è di quelle azzeccate: l’impatto sulla gara del numero 9 è devastante. E proprio lui, al ’70, cala il tris per gli ospiti, facendo secco il povero Gori di destro, dopo aver ricevuto l’assist di Zito. La Nocerina non c'è più e nel finale, in pieno recupero, il gol di testa di Catania non basta a evitare una sconfitta che brucia. La Nocerina non batte in casa nel derby campano la Juve Stabia da 25 anni.
La truppa di Braglia, alla terza vittoria consecutiva, domenica se la dovrà vedere con il fanalino di coda Ascoli. La panchina di Auteri comincia a scottare e la prossima trasferta di Gubbio inizia a essere una di quelle partite che è vietato fallire.
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