Rivivi le emozioni di Gubbio-Livorno: cronaca, pagelle e tabellino
Al Pietro Barbetti, il Livorno trova una vittoria esterna fondamentale in chiave salvezza ai danni di un buon Gubbio che, con la sconfitta, sprofonda sempre più nel baratro della zona playout. Seconda sconfitta in altrettante uscite per il neo allenatore Alessandrini, subentrato a Gigi Simoni sulla panchina umbra.
Primo tempo divertente con le due squadre che si affrontano a viso aperto. Cominciano meglio i padroni di casa ma a farsi più pericolosi sono i toscani. Al 17' è un calcio di punizione di Belingheri a sbloccare il risultato. La palla, calciata di precisione dal centrocampista, si infila in porta alla sinistra del portiere. Il Gubbio prova a reagire e troverebbe anche il pareggio. Il gol di Cottafava, però, viene annullato per un fallo in attacco dello stesso difensore. Il Livorno ha anche la ghiotta occasione per il raddoppio: Schiattarella riceve palla in profondità, salta Donnarumma in uscita, calcia a botta sicura ma il pallone è respinto da Cottafava sulla linea di porta.
Nella ripresa il Gubbio cerca il gol del pareggio con tutte le sue forze. Il più propositivo è il paraguaiano Guzman, che colpisce anche un palo su calcio di punizione. Ogni tentativo sembra però inutile quando, al 72', la squadra umbra resta in dieci per l'espulsione di Buchel, entrato in campo da soli dieci minuti. Per assurdo, la squadra di Alessandrini sembra trarre vantaggio dal cartellino rosso e all'85' trova il gol del pareggio. Lo segna Nwankwo, che raccoglie una sponda dell'ottimo Cottafava su punizione di Guzman.
Raggiunto il pareggio, il Gubbio si chiude in difesa e subisce il ritorno del Livorno. I toscani, nel finale, trovano due volte la via del gol. La prima rete, di Siligardi, è annullata per fuorigioco. La seconda, di Bernacci, è valida e regala tre punti insperati alla squadra di Madonna.